Due settembre 1945, con la firma della resa da parte del Giappone finiva la Guerra nel Pacifico.
70 anni fa venivano esplose due bombe atomiche contro gli abitanti di Hiroshima e di Nagasaki. Esiste un fine che renda moralmente lecito uccidere l’innocente? e, in secondo luogo, quali erano i fini precisi perseguiti con quell’azione?
“…la verità non è più la vittima del primo colpo di fucile: non esiste più.”
Ripartiamo dalla conclusione dell’intervista al Gen. Fabio Mini per una riflessione sull’informazione.
Alex allontanò la pistola dalla tempia e la lasciò cadere.
Alex stava sulla terrazza di villa Giver a contemplare il cielo stellato. Ispirò profondamente l’aria fresca di quella notte e disse: “Prima fu sera…”
Alex si risvegliò all’apertura automatica della capsula. Il liquido era già stato riassorbito dalla macchina ma Alex si…
Una rivoluzione attraversò la vita di Alessandro Luterani: era diventato una star…
Generale di Corpo d’Armata, capo di Stato Maggiore della NATO, capo del Comando Interforze delle Operazioni nei Balcani e comandante della missione in Kosovo.
Fabio Mini è uno dei più grandi conoscitori delle questioni geopolitiche e militari, su CS parla delle crisi attuali e non solo.
E dice cose molto importanti.
Alex aprì la porta dell’ufficio del prof. Burelli e lo vide seduto ad una scrivania alla sua sinistra…
La resistenza del paradigma darwiniano non cessa di sorprendere, non riuscendo a soddisfare i requisiti di scientificità si cambia il concetto stesso di scienza.
L’unica evoluzione che si spiega è quella delle parole scomode per la teoria.
Con la motivazione di presunte fake news vengono diffuse fake news sul clima.
Un bambino muore in Siria per le sanzioni economiche.
Per il bene dei siriani dicono e per il nostro bene, per proteggerci da tutto un paese muore.
Per il nostro bene non si fermeranno davanti a niente.
Un diverso modo di operare in una realtà nuova.
Storia della prima donna al mondo titolare d’una cattedra di matematica all’università, da cui si dimise per farsi serva degli ultimi