Il Gender avanza a furia di paradigmi che non sono scientificamente confutabili.
Ancora una volta una serie di prese di posizione e di studi a favore della teoria si dimostrano essere dei pregiudizi.
Una serie di movimenti intorno alla scuola rivelano che è lì che si gioca la partita decisiva.
La resistenza al pensiero unico, la linea di faglia tra la società liquida e i corpi solidi, passa nelle aule scolastiche.
La diagonale del quadrato, il numero che spaventava i pitagorici, e altri utili paradossi.
Buchi neri, materia oscura, universi paralleli, stringhe, Big Bang: oggi non parleremo di questi affascinanti temi di frontiera.
La scienza piegata alla propaganda, un chiaro esempio sul Corriere della Sera.
E si tira in ballo anche l’evoluzione, un argomento col quale si può dire tutto e niente. Ma la scienza è un’altra cosa.
Dei 4 peccati capitali della ricerca scientifica contemporanea. Primo, l’ignoranza della matematica.
Perché la maggioranza delle pubblicazioni scientifiche dà risultati falsi.
“Le fedi rendono stupidi” afferma il genetista di fede darwiniana Boncinelli.
La resistenza del paradigma darwiniano non cessa di sorprendere, non riuscendo a soddisfare i requisiti di scientificità si cambia il concetto stesso di scienza.
L’unica evoluzione che si spiega è quella delle parole scomode per la teoria.
Con la motivazione di presunte fake news vengono diffuse fake news sul clima.
Un bambino muore in Siria per le sanzioni economiche.
Per il bene dei siriani dicono e per il nostro bene, per proteggerci da tutto un paese muore.
Per il nostro bene non si fermeranno davanti a niente.
Un diverso modo di operare in una realtà nuova.
Storia della prima donna al mondo titolare d’una cattedra di matematica all’università, da cui si dimise per farsi serva degli ultimi