Si avvicina il 12 febbraio, il giorno in cui si commemora la nascita di Charles Darwin, un evento che di anno in anno è accompagnato da sempre crescenti celebrazioni.
E noi non possiamo farci sfuggire quest’occasione per parlare di questo fenomeno.
Quando ormai sembrava che la ricerca di eventuali forme di vita extraterrestre fosse esclusa dal sistema solare ecco giungere notizie di vita su Venere.
Un’affermazione inconsistente che testimonia solo la forza della suggestione: si finisce per vedere quello che si vorrebbe vedere.
Uno studio della Ohio State University solleva dei dubbi sulle motivazioni profonde (viscerali) che spingono ad accettare come vera la teoria neodarwiniana.
E se l’adesione alla teoria avvenisse proprio per motivazioni irrazionali anziché per un’accettazione su base logica, che peso avrebbe la “propaganda”?
Negli USA è nata un’iniziativa per la denuncia dei meteorologi che contestano la tesi della responsabilità umana per il riscaldamento globale.
“Denunciate i meteorologi ‘negazionisti’ e li ‘convinceremo’ a dire le cose come stanno”.
Se questo è il futuro del dibattito scientifico prepariamoci a tempi difficili.
“L’evoluzione è scritta sulla faccia” titola un articolo apparso su Le Scienze.
Di sicuro sulla faccia di molti lettori deve essere apparsa un’espressione perplessa.
E non si dica che ce l’abbiamo con loro… noi ne avevamo parlato il giorno prima (19 gennaio) segnalando un caso di falsa evoluzione.
Il giorno successivo (20 gennaio) la notizia è apparsa su Pikaia.
Se queste sono le prove scientifiche dei meccanismi neodarwiniani…
Dopo aver esposto molte volte cosa significhi fare della critica alla teoria neodarwiniana e quale sia la differenza col “creazionismo” sembra che ci sia ancora chi non ha le idee chiare.
In questo articolo Michele Forastiere, con una forma divertente ma seria nel contenuto, fa ancora una volta chiarezza.
Dato l’elevato numero di falsi casi di evoluzione segnalati, e per evitare un abuso della credulità popolare, si propone di istituire un comitato di controllo: il CICAPE.
(Comitato Italiano di Controllo delle Affermazioni su Presunti casi d’Evoluzione)
Sono aperte le iscrizioni.
(Immagine rimossa su invito “perentorio” del CICAP)
La resistenza del paradigma darwiniano non cessa di sorprendere, non riuscendo a soddisfare i requisiti di scientificità si cambia il concetto stesso di scienza.
L’unica evoluzione che si spiega è quella delle parole scomode per la teoria.
Con la motivazione di presunte fake news vengono diffuse fake news sul clima.
Un bambino muore in Siria per le sanzioni economiche.
Per il bene dei siriani dicono e per il nostro bene, per proteggerci da tutto un paese muore.
Per il nostro bene non si fermeranno davanti a niente.
Un diverso modo di operare in una realtà nuova.
Storia della prima donna al mondo titolare d’una cattedra di matematica all’università, da cui si dimise per farsi serva degli ultimi