Sul Corriere della Sera è apparso un articolo sull’ “Intelligent design”.
Purtroppo però riporta una serie di luoghi comuni ed errori facilmente smascherabili che ripetono in tutta la loro “poca intelligenza” certe diffuse critiche.
Corriere della Sera: Dopo Fukushima, le farfalle non hanno più le ali
L’espressione “danzare su un vulcano” esprime in modo molto efficace lo stato di inconsapevolezza di un pericolo vicino e sottovalutato.
Oggi, nella tranquillità apparente di metà Agosto, sembra essere una similitudine particolarmente adatta.
Puntuale come una cambiale è arrivato anche quest’anno l’articolo apocalittico di Giovanni Sartori.
Il suo argomento più tecnico è: “non ci sono più le mezze stagioni”, peccato che sia un po’ datato essendo stato lanciato nel 1990 dal trio Lopez Marchesini e Solenghi.
Sembra proprio che nella generale crisi delle certezze l’unica rimasta sia il suo articolo di Ferragosto sul Corriere.
E’ Ferragosto, in attesa di vedere se sul Corriere della Sera Giovanni Sartori ci propinerà la solita ramanzina sulla presunta crisi da sovrappopolazione, veniamo allietati dalle solite notizie sul caldo torrido.
Ma attenti alle bufale, la notizia non è detto che sia il caldo.
Se ne era già parlato nel 2007, poi era giunta una smentita, adesso è confermato: anche Amnesty International si allinea alle ONG che promuovono l’aborto.
Dall’universo al DNA: ciò che la scienza deve ancora svelare
La resistenza del paradigma darwiniano non cessa di sorprendere, non riuscendo a soddisfare i requisiti di scientificità si cambia il concetto stesso di scienza.
L’unica evoluzione che si spiega è quella delle parole scomode per la teoria.
Con la motivazione di presunte fake news vengono diffuse fake news sul clima.
Un bambino muore in Siria per le sanzioni economiche.
Per il bene dei siriani dicono e per il nostro bene, per proteggerci da tutto un paese muore.
Per il nostro bene non si fermeranno davanti a niente.
Un diverso modo di operare in una realtà nuova.
Storia della prima donna al mondo titolare d’una cattedra di matematica all’università, da cui si dimise per farsi serva degli ultimi