Dopo il voto alle europee il Presidente della Commissione Europea si è detto preoccupato “in particolare” per il voto anti-immigrazione.
Cosa è per lui l’immigrazione?
Secondo uno dei massimi esperti del settore l’aver sostenuto la tesi del riscaldamento globale antropico anche dopo il fallimento delle previsioni ha trasformato la climatologia in pseudo-scienza.
Che dire allora del darwinismo che di previsioni non ne fa proprio?
Un attacco all’idea stessa di essere umano.
Sul Guardian un caso di propaganda animalista su uno sfondo paleontologico.
Su PNAS si parla di scimmie che fanno le addizioni e su Query di cani che fanno anche altro.
Ma veramente gli animali possono contare?
Da circa tre anni negli USA si ricorre agli zombie per addestrarsi a fronteggiare le emergenze, dopo il Ministero della Salute (CDC) adesso è la volta del Pentagono che a sua volta prende in considerazione un attacco di Godzilla.
Sintomi di un paese che confonde la realtà con la finzione.
Boko Haram, le studentesse rapite in Nigeria e lo sdegno a comando di Michelle Obama.
La violenza dei guerriglieri agisce mentre l’ipocrisia occidentale offende i poveri d’Africa.
Cosa è successo per indurre il politologo Giovanni Sartori a fare il suo solito pistolotto sulla sovrappopolazione con ben tre mesi di anticipo?
Un annunciato intervento di Papa Francesco, ma ecco che viene proposta la consueta serie di errori e luoghi comuni.
Il paradigma strutturalistico della biologia del XXI secolo
La resistenza del paradigma darwiniano non cessa di sorprendere, non riuscendo a soddisfare i requisiti di scientificità si cambia il concetto stesso di scienza.
L’unica evoluzione che si spiega è quella delle parole scomode per la teoria.
Con la motivazione di presunte fake news vengono diffuse fake news sul clima.
Un bambino muore in Siria per le sanzioni economiche.
Per il bene dei siriani dicono e per il nostro bene, per proteggerci da tutto un paese muore.
Per il nostro bene non si fermeranno davanti a niente.
Un diverso modo di operare in una realtà nuova.
Storia della prima donna al mondo titolare d’una cattedra di matematica all’università, da cui si dimise per farsi serva degli ultimi