Appare ormai chiaro il perché su Pikaia (il portale dell’evoluzione) sia stato epurato l’articolo che parlava del libro di Antonio De Lauri, La «patria» e la «scimmia».
Credevano che si trattasse di un libro di parte, (la loro) invece raccontava solo come sono andate le cose.
E allora, ciò che è stato censurato da Pikaia lo mostra CS
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Craig Venter, lo scienziato che nel 2010 ha costruito la prima cellula con DNA artificiale, sta adesso lavorando per la Exxon alla produzione di biocarburanti a partire dalle alghe.
Ma si dichiara scettico sulla possibilità di ottenere una nuova specie con meccanismi darwiniani.
Dopo l’esclusione del video della presentazione del prof. De Lauri dal portale Pikaia, (di cui si è parlato in Pikaia: ilportale dell’epurazione?) diamo voce su queste pagine all’argomento sul darwinismo in Italia, proprio quello che è stato eliminato sul “Portale dell’evoluzione”.
La dicitura vera è: Pikaia, il portale dell’evoluzione.
Ma un curioso fatto avvenuto la settimana scorsa solleva degli interrogativi.
Perchè l’intervento dell’autore Antonio De Lauri è stato prima pubblicato e poi rimosso?
Sono stati i protagonisti delle ultime guerre: i jet dell’U.S.Air Force.
Per il 2025 dovranno utilizzare il 50% di biocarburanti, e saranno allora delle perfette macchine di morte.
Da qualche mese si è iniziato a diffondere un pensiero subdolo, un’ipotesi che è stata lanciata da ambienti elitari, radical chic, le avanguardie di noti circoli di potere: se la Chiesa Cattolica non si sottometterà, potrà essere messa fuorilegge?.
Tutti i media hanno riportato la notizia: è nato l’abitante n° 7.000.000.000.
E’ nato nelle Filippine, titolano senza nessun senso del ridicolo i giornali.
La notizia è infatti finalizzata a rilanciare il falso problema della “bomba demografica”.
Se ciò che viene ritenuto “verità” dalla comunità scientifica diventa “dogma” per il cittadino, si potrà ancora parlare di democrazia?
Da un po’ di tempo si susseguono notizie sulla scoperta di pianeti al di fuori del sistema solare.
Ma si intravede troppa voglia di forzare i dati sulle possibilità di vita extraterrestre.
La libertà dell’insegnamento è un diritto fondamentale.
Ma come direbbe Orwell: libertà è la libertà di dire che 2 + 2 fa 4.
A pochi giorni dagli articoli sull’Asino d’oro a Piergiorgio Odifreddi e su quello proposto per i testi scolastici, un nome prestigioso si aggiunge alla lista dei candidati per le future premiazioni:
nientemeno che il Nobel Dario Fo
“Scienza e potere dall’imperialismo britannico alle politiche ONU”, recita il sottotitolo di “Inchiesta sul darwinismo”.
Ecco perché viene recensito un libro di politica in un sito dedicato alle scienze.
C’è chi dice che l’ADHD è una nuova malattia, ma c’è anche chi dice che non esiste.
E se fosse invece la conseguenza di nuove abitudini?
Il Prof. Odifreddi ha meritato l’asino d’oro per aver indebitamente definito un formula “la formula dell’evoluzione”.
Ma errori analoghi vengono compiuti sui testi scolastici.
Chi si occuperà di assegnare gli asini d’oro?
Perché i biologi evoluzionisti non intervengono per correggere questi errori?
La notizia è del 2009, ma nell’interessantissimo blog del fisico Andrea Macco il dibattito è ancora in corso.
La colpa però è davvero tutta dell’impertinente Piergiorgio?