Il consenso degli scienziati sulla causa umana del Global Warming è costruito artificialmente e in modo fraudolento.
Quello dell’opinione pubblica passa attraverso la suggestione, la finzione, anche dichiarata.
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Altri dati confermano quanto detto su CS nell’articolo del 9 Gennaio scorso: il 2014 non può essere dichiarato l’anno più caldo dell’ultimo secolo.
“Il 2014 è stato l’anno più caldo dal 1891”, un’affermazione che appartiene al mondo della fiction. Si tratta solo dell’ultimo episodio di uno show che va in onda con successo da anni.
Sarebbe ora di premiarlo con un Emmy Award.
Le misurazioni hanno smentito la teoria dell’AGW e allora si è passati a negare l’evidenza.
Il passo successivo è eliminare la realtà e considerare solo la teoria.
Anticamente i miti fornivano delle spiegazioni di fantasia sull’origine e la natura delle cose, poi è venuta la scienza.
Oggi i miti sono tornati, e sono più insidiosi di prima.
Un contemporaneo allarmismo su clima e sovrappopolazione, l’importante è farci preoccupare.
I nuovi fanatici dell’Apocalisse vanno all’arrembaggio supportatati da una pseudoscienza che invece è fiction.
Perché fare leva sul consenso in un dibattito scientifico?
Un argomento di puro marketing che deve spingere a dubitare delle ragioni di chi lo usa.
Se l’Apocalisse prevista non si verifica dì che è solo rinviata. Funziona sempre.
Quando la scienza somiglia a una religione millenarista.
E’ stato pubblicato il rapporto ONU sugli eventi estremi negli ultimi 40 anni.
Un caso che potrebbe essere oggetto di studio su come si possano veicolare informazioni fuorvianti.
La scienza è nata dall’osservazione della realtà, sembra quindi superfluo dire che si basi sui dati.
Eppure qualcosa è successo, tanto che ora emerge una nuova classe di scienziati, i “data-driven”.
Tonnellate di carta ed ettolitri di inchiostro sono stati spesi per studiare il “Riscaldamento Globale Antropico”.
Ma il Riscaldamento Globale Antropico semplicemente esiste solo nei grafici di alcuni climatologi, questo ha dimostrato lo studio di un ricercatore italiano.
I pinguini imperatore anziché estinguersi per i cambiamenti climatici (come prevede la teoria dell’AGW) si sono solamente trasferiti in altri luoghi.
E così in un colpo solo negano i danni del Global Warming e un meccanismo evolutivo largamente accettato.
Polli resistenti al calore in vista del Global Warming, così negli USA i sostenitori della teoria dell’origine umana del riscaldamento globale si preparano al futuro.
Sembra proprio che il caldo inizi a giocare brutti scherzi, e anche da noi si vedono le conseguenze… quasi quasi comincio a credere all’AGW
USA, un noto blogger climatico rivela di essere un ex esperto governativo.
Avrebbe pubblicato sotto pseudonimo per denunciare la falsificazione dei dati.
Tutti i dati provenienti dall’Antartide non confermano la tesi del Global Warming.
L’Antartide quindi non può che essere negazionista.