L’iniziativa dovrebbe ripercorre il passi del progetto genoma.
Ma suscita da subito delle importanti riflessioni
Autore: Enzo Pennetta
Sul quotidiano Avvenire si parla del Mendel Day in un editoriale pubblicato il 19 febbraio e firmato da Mario Iannaccone.
La pillola per salvare il matrimonio sembra uno scherzo di carnevale un po’ fuori tempo, ma proviene invece dall’Università di Oxford.
E ha una sola controindicazione: è contro l’evoluzione…
Sabato 16 febbraio grande giornata di discussione a Orvieto sull’insegnamento delle scienze.
Lodevole iniziativa alla quale diamo il nostro piccolo contributo a distanza.
Cosa dicono i programmi scolastici?
Proseguono i colloqui tra Fabrizio Fratus e Enzo Pennetta. Sabato in diretta su www.radioglobeone.it alle ore 12:30
Mentre in tutto il mondo si celebra la canonizzazione di Charles Darwin, è più che mai opportuno ricordare cosa veramente sia stato il darwinismo sociale.
Il premio Asino d’oro non è uno strumento goliardico ma un mezzo per segnalare errori reiterati e comportamenti non aperti alla critica.
E il caso della Biston betularia è uno dei più segnalati e reiterati, ma cosa ancor più grave, insegnato nelle scuole.
Sul Telegraph compare la notizia che la UE intende manipolare i confronti sul web. Una volta si chiamava propaganda.
Sabato 16 febbraio a Orvieto si terrà una giornata di discussione e di sensibilizzazione sul tema dell’insegnamento delle scienze a scuola.
Ma probabilmente c’è qualcosa di cui non si parlerà: la pseudoscienza sui libri di testo.
Se ne parlerà allora sabato 9 febbraio ore 12,30 su Radio Globe One.
Il 6 febbraio si è svolta a Roma una conferenza sul creazionismo: relatori prof. Roberto De Mattei, prof. Ernesto Capanna, Mons. prof. Carlo Molari.
In sala, con i propri studenti, Enzo Pennetta.
Sulla Bussola quotidiana la proposta di una ONG: usare l’aborto come strumento antiterrorismo.
Dopo la pubblicazione del libro del filosofo Thoma Nagel “Mente e cosmo: Perché la concezione materialistica Neo-Darwiniana della natura è quasi certamente falsa”, Maurizio Ferraris tenta l’impossibile impresa di ricondurre Thomas Nagel nei confini dell’ortodossia neodarwiniana.
Francesco Agnoli interviene con un articolo sul Foglio denunciando le inconsistenti conclusioni di autori come Telmo Pievani, Giorgio Vallortigara e Vittorio Girotto, che ritengono di dimostrare che la fede è un prodotto dell’evoluzione.
Un interessante studio pubblicato su Science mostra le dinamiche dell’adattamento.
Non c’è traccia di meccanismi evolutivi, ma su Le Scienze si parla impropriamente di “adattamenti evolutivi”.
In un coraggioso articolo sul Corriere Elisabetta Curzel denuncia questo nuovo crimine