La teoria di Darwin sarebbe nata già morta se lui non avesse aggirato il problema dell’assenza di gradualismo.
Adesso è definitivo: l’evoluzione non è graduale.
Autore: Enzo Pennetta
Manipolare la società e le sue convenzioni non solo è possibile ma è anche molto facile, una ricerca condotta da Science lo dimostra.
Dalla manipolazione dello spread al prossimo incontro del Bilderberger e altro ancora. La contro rassegna di Byoblu è sempre più indispensabile per capire cosa sta succedendo.
Le reazioni, quasi tutte negative, della stampa e della politica mainstream al discorso di Giuseppe Conte davanti al Senato. Ma anche le reazioni, quasi tutte positive,…
Il video della conferenza sul rapporto tra neoliberismo e migrazioni di massa.
Quello che bisognerebbe conoscere prima di discutere delle politiche da respingere in Africa e da noi.
Nel 1960 Enrico Mattei spiegò il rapporto tra l’italia e le potenze vincitrici con il racconto del gattino tra i cani da caccia. Adesso al posto del gattino c’è qualcosa di nuovo, presto sapremo che animale è.
La notte del 25 maggio per la prima volta nella storia della Repubblica il Quirinale è intervenuto contro la libera informazione. Ma non è l’inizio della notte della Repubblica, forse è la fine.
Beppe Severgnini e Gianni Riotta mostrano il volto di un giornalismo superficiale e anti italiano, si tratta di un fenomeno non casuale che ha radici profonde.
Adesso più che mai è necessario conoscerlo, imparare a difendersene e infine liberarsene.
“Il dottorato di ricerca espone a rischi di salute mentale”. Ovviamente non è il dottorato in sé il responsabile ma gli aspetti legati alle dinamiche del neoliberismo.
Il neoliberismo è una moderna ideologia antiumana prima che una dottrina economica, opporvisi non sarà più solamente una scelta politica ma un dovere morale.
“La scienza non è democratica” dice Piero Angela parafrasando Burioni, mentre la LUISS pubblica un libro (una provocazione s’intende…) che ipotizza di togliere il diritto di voto a qualcuno.
Insomma, la scienza (non democratica s’intende), potrebbe prendere il posto della democrazia, è la tecnocrazia che avanza.
L’eugenetica è figlia del darwinismo? Benché il suo primo teorizzatore, Francis Galton, abbia coniato il termine un anno dopo la morte di suo cugino Darwin, l’eugenetica deve tutto al darwinismo.
E si presenta come la tecnica adatta a “correggere” gli errori dell’evoluzione della specie, eliminando fisicamente chi è fisicamente “indegno”.
Più la vista si acuisce più ci accorgiamo che la soluzione si allontana: l’origine della vita è ancora del tutto un mistero.
E di conseguenza la comprensione della vita stessa deve essere messa in dubbio.
L’arma delle cosiddette “Fake news” per poter essere usata deve necessariamente poter disporre di una fonte riconosciuta come “verità” che faccia da confronto per stabilire cosa sia “non verità”.
La “scienza”, o meglio la sua grottesca caricatura, è l’unica possibilità per un tale strumento: chi non si accorda con i dettami dell’autorità sarà un “negazionista”.
Ilaria Bifarini dopo essersi imposta all’attenzione con “Neoliberismo e manipolazione di massa (storia di una bocconiana redenta)”, ci offre adesso un nuovo studio dalle implicazioni allarmanti.
Il fenomeno delle migrazioni e la crisi africana come anticipazione del nostro futuro.
L’invenzione della falsa questione delle fake news è solo l’ultimo episodio di una serie di manipolazioni dell’informazione e di marketing culturali. Imparare a riconoscerle per neutralizzarle.…