Con la costanza tipica degli argomenti già decisi altrove ogni tanto sui media mainstream esce un articolo contro il contante, ancora una volta sul Corriere. Al…
Autore: Enzo Pennetta
Il video della conferenza alla Camera dei Deputati del 4 luglio scorso su “I coloni dell’Austerity”, organizzato da Giuditta Labate, relatori Ilaria Bifarini, Giulietto Chiesa, Enzo Pennetta e la partecipazione del vicepresidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli.
La libera informazione è sotto attacco, la censura camuffata da tutela copyright è solo uno dei modi in cui esso avviene. Ma per la prima volta è avvenuto un atto diretto, una grave violazione di ogni correttezza professionale per screditare la voce più autorevole del giornalismo non allineato: Marcello Foa.
Un attacco al quale è giunta una risposta forte.
Il tentativo ossessivo di dimostrare la falsità della Sindone del prof. Garlaschelli, datato quattro anni fa, è stato rilanciato con grande evidenza in questi giorni sulla grande stampa.
Un tentativo goffo eppure esaltato dai media che dimostra una sola cosa, l’ossessione verso un oggetto inaccettabile per i propri schemi.
Thanos: l’idea malthusiana di eliminare parte della popolazione finora aveva sedotto solo le élite illuminate, adesso comincia a farsi strada a livello popolare.
Mentre gli occhi sono puntati sulla proposta di legge dell’europarlamento sul pretestuoso copyright ammazza blog, altre forme più subdole e per questo efficaci di censura vengono già attuate: il caso dello shadow banning
Uno degli argomenti del fronte antiproibizionista è che legalizzare non faciliti la diffusione dell’uso. In Colorado, dove nel 2012 è avvenuta la legalizzazione, le cifre dicono il contrario.
Nel luglio del 1942 iniziava la battaglia di Stalingrado, la differenza con il luglio 2018 non salta all’occhio. Perché non c’è. (Cit.) Un confronto-scontro è in…
Uno degli argomenti utilizzati dal versante antiproibizionista è che proibire la Cannabis non porti a ridurne l’utilizzo ma serva solamente ad arricchire la criminalità, il riferimento è al proibizionismo negli USA degli anni ’20.
Ma storicamente le cose non stanno così.
“La scienza non è democratica”: in questa frase, tristemente tra le più citate nelle discussioni scientifiche sul web, si scorgono le conseguenze dell’analfabetismo di ritorno.
In realtà a non essere democratica è “Lascienza” (TM)
Uno degli argomenti usati dal versante antiproibizionista e ripreso nella trasmissione RAI da Saviano è il confronto con altre sostanze legalizzate come alcol e tabacco ma si tratta di un paragone fuorviante in quanto le sostanze hanno caratteristiche diverse.
Mia intervista su un quotidiano russo riguardo la disoccupazione giovanile e la generazione NEET (persone non impegnate nello studio, né nel lavoro né nella formazione) nel nostro paese.
Numerosi sono i versanti sui quali da anni ci impegniamo per il pluralismo e la libertà di informazione, se la legge sul copyright dovesse passare saremmo tutti ridotti al silenzio senza che questo passi come un atto di censura quale realmente è.
Se c’è una battaglia che merita di essere combattuta è questa, la battaglia senza la quale le altre diventerebbero impossibili.
Ancora una volta nelle tracce dell’esame di Stato passa un messaggio per orientare al politicamente corretto non solo le generazioni che concludono il loro ciclo di formazione scolastica ma l’intera coscienza sociale.
L’articolo su CM Un articolo su Climate Monitor pone l’attenzione sulla promozione mediatica di cui la teoria dell’AGW ha goduto e sulla sua probabile prossima scomparsa…