Uno strano dibattito si è acceso intorno al DDL Pillon sull’affido condiviso, le parti favorevoli e contrarie sono trasversali, la linea di faglia stavolta non è tra progressisti e conservatori o cattolici, ma tra realisti e idealisti
Autore: Enzo Pennetta
Da “Lo Speciale” 11 settembre 2018 | 12:07, Americo Mascarucci Torna in discussione al Parlamento europeo nella giornata di domani, 12 settembre, la legge sul copyright rinviata…
Non c’è un’ideologia vera e propria che si opponga a quella neoliberista, ci sono però inizi di movimenti in senso opposto.
Il neoliberismo è ‘mercatocentrico’ e un’ideologia contraria dovrà essere ‘antropocentrica’.
In poco meno di un anno il video sulla questione del darwinismo raggiunge le 200 mila visualizzazioni. Mentre il contatore continua a scorrere andiamo verso altri…
Che “la scienza” sia un nuovo dogma o forse anche una nuova religione è sempre più evidente, ecco tre casi in pochi giorni dove affermazioni discutibili, errate o addirittura assurde sono sono passate senza destare la seppur minima perplessità.
Il dibattito intorno ai vaccini è confuso e aggiungerei, ‘volutamente’ confuso. E così invece di parlare dei reali problemi si finisce in sterili risse, eppure la…
Smontare il darwinismo: intervista a Enzo Pennetta 1 settembre 2018 – Oltre la linea La dittatura culturale in ambito sociale, come sempre in linea col pensiero mondialista,…
Dopo l’articolo sulla critica al darwinismo e la possibilità che questa possa trovare spazi finora preclusi, su Wired ne è seguito un secondo che merita attenzione: ci sono molti punti su cui concordo.
Per diversi anni a Ferragosto ho commentato l’immancabile ‘pistolotto’ di Giovanni Sartori sul suo chiodo fisso: la sovrappopolazione.
Dopo la sua scomparsa questo rito avrebbe dovuto terminare e invece no, il Corriere decide di riesumare il pistolotto numero uno del 1997. Per rispetto verso il politologo e la sua memoria sarebbe stato meglio non farlo.
La notizia è stata rilanciata su tutti i media, la Monsanto è stata riconosciuta colpevole di usare una sostanza cancerogena, il glifosato.
Fino a ieri chi lo diceva veniva chiamato complottista. Cosa è cambiato?
Quando gli esperti anti bufale diffondono bufale che si fa? Il caso emblematico del @disinformatico.
Le pressioni di Jacques Attali per bloccare la candidatura Foa alla presidenza RAI sono solo l’ultimo episodio della guerra italo francese che dura da decenni. Ma adesso esplode con una virulenza senza precedenti e per la prima volta possiamo liberarci delle ingerenze d’oltralpe.
Mentre Caludio Messora denuncia sul Fatto quotidiano il Killeraggio mediatico che colpisce chiunque ruoti intorno al nome di Marcello Foa, Wired fornisce una conferma andando a cercare elementi compromettenti sul sottoscritto Enzo Pennetta.
Dalla fake news sull’aggressione razzista a Daisy Osakue alla schedatura di Byoblu, dalla fake sui 1500 tweet russi all’attacco concentrico alla presidenza RAI di Foa, la vera notizia è che tutto si muove in un’unica direzione: un punto di catastrofe dell’informazione.
Appena circolata la notizia della nomina di Marcello Foa il vecchio establishment è entrato in fibrillazione mostrandosi preoccupato, è bastato leggere alcuni tweet per avere la sensazione di un attacco affannoso.
Ma chi ha paura del nuovo Presidente della RAI?