Cosa accadrebbe se si andasse oltre il darwinismo?
Sabato 14 marzo 2014 su Radio Globe One
Autore: Critica Scientifica
Un breve estratto degli argomenti affrontati durante la giornata di lavoro svoltasi il 26 febbraio scorso presso i CNR sul tema dell’informazione scientifica
La Psicologia Evoluzionistica, Cecco Angiolieri, Berlusconi e la Corazzata Potemkin
La questione dei divulgatori scientifici cristianofobi su “Il Timone” di marzo
-Quando l’odio per la Chiesa è “scientifico”- di Enzo Pennetta
Enzo Pennetta (naturalista): Da Mendel a Lejeune, scienza, genetica e fede
Carlo Bellieni (neonatologo): Sento, dunque sono (la scienza e la vita prenatale)
(Eli Reveuni – Alessandro Giuliani)
Una conferma alla teoria degli equilibri punteggiati: uno studio evidenzia come il gradualismo non sia il meccanismo che si attua in biologia.
Variazioni genetiche graduali si manifestano come salti che mettono in discussione le ipotesi di singole mutazioni selezionabili e propongono invece l’esistenza di attrattori.
L’Informazione scientifica e i suoi circuiti di diffusione: tendenze e vincoli
Nella ricorrenza darwiniana i collegamenti tra la teoria scientifica e la società inglese dell’epoca.
Un articolo di Elisabetta Sala pubblicato sul Sussidiario.
Un articolo che riassume con chiarezza, ma anche con uno stile divertente, i punti di contrasto tra i sostenitori della teoria neodarwiniana e la critica non creazionista.
Grande successo dell’iniziativa dei Mendel Day.
A solo un anno dalla presentazione dell’iniziativa sono già più di venti gli eventi in programma per l’edizione 2014.
«La scienza senza la religione è zoppa. La religione senza la scienza è cieca», sosteneva Albert Einstein.
Eppure nel pensiero comune la posizione prevalente è quella che tra Scienza e Fede vi sia un contrasto insanabile, che l’una escluda l’altra.
Neuroscienze, natura umana e linguaggio.
La STOQ Lecture di Noam Chomsky
Marcello Foa, attualmente uno dei pochi veri giornalisti in circolazione, affronta il tema dell’interpretazione dei fatti.
No ai ‘complottisti’ e no a quelli che ‘il mondo è governato da galantuomini’.
Riportiamo un articolo di Giuseppe Brienza su animalismo e sperimentazione farmaceutica.
Metodi inaccettabili per una causa tutta da verificare.
Il Grupppo di Neurobioetica dell’Università Regina Apostolorum ha affrontato l’argomento dei progetti transumanisti.
Il resoconto dell’incontro del 29 novembre.