Il banco determina il tipo di scuola che si vuol fare, una volta adottati i nuovi banchi quella tradizionale sarà impossibile.
Il banco a rotelle palesemente non serve al distanziamento, eventualmente ne sarebbe servito uno fissato a terra. In realtà si tratta di un banco realizzato qualche anno fa negli USA per la didattica 2.0 senza libri e solo con pc e tablet.
Ecco quindi che con il pretesto dell’emergenza Covid19 viene fatta passare la più imponente e devastante delle riforme degli ultimi trenta anni, quella che elimina i libri e probabilmente anche la scrittura a mano.
L’epidemia si dimostra sempre più un cavallo di Troia per far passare un’agenda senza l’approvazione democratica, un’agenda che rischia di diventare irreversibile per la scuola pubblica. Video Pubblicato anche sul canale di Diego Fusaro.
7 commenti
Ho i contatti WhatsApp di alcuni miei studenti.., lo girerò sicuramente!!!!
Aspetto allora un riscontro sui loro commenti, spero che la pensino come noi.
Grazie, Enzo, analisi lucidissima, accurata, purtroppo nefasta.
Non c’è un solo atto di questo Governo che non mostri l’odio per ciò che nelle donne e negli uomini v’è di umano. Sembra quasi non dormano mai; non passa giorno che non si superino in bassezza, rendono reale l’inconcepibile. Oltre una certa soglia, da costoro varcata da un pezzo, la cattiveria, la bassezza, la laidezza umane non possono andare. Oltre, c’è l’azione satanica.
Non rinunceranno mai a quest’arma, il virus rende troppo con così tanto poco. Purtroppo, ha visto bene Fusaro, l’emergenza non finirà mai; tanto di virus ce ne sarà sempre uno alla bisogna.
A meno che, ipotesi del tutto improbabile, che una massa critica di persone non si risvegli dall’ipnosi collettiva.
Gurdandomi in giro, vedo brandelli di umanità fiera di esibire la museruola, ex umani, cui la propaganda, volendo, potrebbe far credere di essersi trasformati in dromedari.
Comunque, i miracoli sono sempre possibili.
Ciao Francesco, questo Governo è solo l’espressione di percorsi decisi altrove, è il “vincolo esterno” di cui ogni tanto si parla, chiunque vada nelle stanze dei bottoni non è libero di agire liberamente, c’è sempre un programma scritto da qualche altra parte e se non lo segui la delegittimazione a mezzo stampa è in agguato e se non basta arriva anche la “giustizia”.
La prospettiva è negativa ma anche io credo che i miracoli a volte accadono.
E’ dal malaugurato, disgraziato giorno in cui lo stato italiano ha deciso di eliminare l’insegnamento della lingua e della letteratura latina dalle Scuole Medie Inferiori che dura questa continua, permanente, immonda “riforma” scolastica allo scopo di eliminare tutto ciò che di Umanistico, nel senso più alto e nobile del termine, vi fosse nell’insegnamento obbligatorio, per fare dello studente – deumanizzandolo, appunto – un mero strumento al servizio della produttività economica, di quel “lavorismo” che è l’idolo tanto della sinistra quanto della destra industrialista e capitalista. Fare dell’Essere Umano, a partire dai suoi studi fondamentali, un “degno cittadino” della società produttivista e dei consumi (il mito del lavoro che nobilita, in quanto lavoro, l’uomo, è una diabolica invenzione della borghesia industriale calvinista, cioè cripto-giudaica, pseudo-cristiana, anti-cattolica per convincere gli “schiavi salariati”, per citare Nietzsche, che sono il moderno ceto operaio, a baciare ossequiosi e riconoscenti le catene nelle quali, convinti di essere liberati dai pesi dell’economia rurale e artigiana, si sono lasciati avviluppare, abbandonando la nobile vita dei campi, della pesca, dell’artigianato per diventare i sempre sostituibili, e perciò perennemente ricattabili, ingranaggi di una macchina alienante. Quel processo, che trova perfetta coincidenza di visione del mondo e dell’Essere Umano tra la sinistra e la destra “commercialista”, industriale e finanziaria (capitalista, insomma), ora giunge al suo estremo, drammatico, ma logico compimento, Chi ha la Grazia e/o l’Intelligenza Razionale per comprendere la dinamica in corso ha il Sacro Obbligo morale di opporvisi. Il non-governo che tirannicamente gestisce una non più esistente “Repubblica Italiana”, avendone esso stesso negato i presupposti e i fondamenti legali violandoli spudoratamente a visiera alzata, è materiato di comunismo, e qui il partito democratico e i suoi cascami renziani getta definitivamente la maschera e si mostra nella sua nuda realtà marxista-leninista-stalinista-maoista, e del transumanesimo del movimento 5 stelle, versione italiana della californiana (e internazionale) Scientology e del Raelianismo gallico. E’ l’ideologia di Bill Gates, il vaccinista-avvelenatore che col suo sodale Soros è, di fatto, il “padrone di questo mondo”, rappresentato in italia dai suoi scherani come Walter Ricciardi (OMS), che si prepara a distruggere l’Uomo, Icona del Divino Suo Creatore e Dominatore di Tutte le Cose, per sostituirlo con una nuova, radicalmente nuova specie di “essere super-umano” fatto a immagine di questo anti-Dio o novello pagano Nume della Post-Modernità che è lo stesso William “Bill” Henry Gates III.
Buonasera Giandomenico, grazie per questo suo intervento con molti riflessioni condivisibili.
Benvenuto Giandomenico.
Condivido ogni punto del suo intervento, soprattutto uno: l’obbligo morale ed intellettuale di contrastare con ogni mezzo la presente degenerazione anti umana, e tale perché, ancor prima anti Divina. Questo obbligo è cogente, inderogabile, non ammette eccezioni.
Occorre, tuttavia, tener sempre presente che è partita persa opporre odio ad odio; giacché l’odio è proprio la sostanza di cui Princeps huius mundi si nutre, e l’odio in nome dell’amore è la più raffinata delle sue armi.
Siamo umani, e purtroppo lontanissimi dal buddico distacco delle anime che hanno dimorato al Picco dell’Avvoltoio, e quindi è lecito che un sentimento accompagni la nostra opposizione. Gli antichi cavalieri, così come i samurai, non odiavano coloro contro cui usavano le loro spade. Il filo di quelle spade, di quelle katana, scintillava di gelido disprezzo.