Le cavallette devastano il Corno d’Africa ma sono solo la conseguenza del vero flagello che è il neocolonialismo.
L’invasione di cavallette nel Corno d’Africa ci dice molte cose diverse da quelle che la (poca) attenzione dei media diffonde.
La difficoltà dei governi a reperire pochi milioni di dollari sono il vero problema, le cavallette sono la conseguenza della povertà e non la causa.
Le vere cavallette che affliggono le Afriche sono gli emissari del Fondo Monetario Internazionale i quali saccheggiano le risorse lasciando le popolazioni nell’indigenza.
A coprire il tutto l’immancabile argomento “jolly” del riscaldamento globale antropogenico sul quale nessuno degli altri ospiti della trasmissione ha mostrato dubbi.
E infine le cavallette e il clima come giustificazioni delle migrazioni. Il copione è perfetto.
Il tutto nella trasmissione sulla sempre più indispensabile Byoblu.
2 commenti
A parte la pilatesca presenza di Messora (che secondo me esagera, nel volersi accreditare come “democratico e pluralista), purtroppo, purtroppissimo, la sola voce sensata in questo video è quella di Enzo Pennetta; sensata, ragionevole e fondata. E come tale da me condivisa.
Parafrasi:
A, Gilioli è un dipendente di De Benedetti.
B, De Benedetti è uno di più robusti bracci della grande finanza apolide sul (nostro) territorio; assieme alla dinastia Agnelli-Elkann. Se avete voglia di soffrire, data un’occhiata a questo link: http://www.rivistapaginauno.it/Legami-stampa-industria-finanza.php
tanto per avere un’idea di ha il controllo completo del mainstream nostrano.
C, i padroni di Gilioli e di De Benedetti hanno deciso che è in corso un cambiamento climatico di origine antropica.
D, i padroni dei due citati controllano, del tutto ovviamente, ogni centro e ganglio di potere da cui si produce consenso. I finanziamenti alle università che contano, ai centri di ricerca che sillabano, sono cosa loro. La versione ufficiale di cosa è Scienza, e soprattutto di “cosa dice la Scienza”, è interamente nelle loro mani.
A + B + C +D; e difatti Gilioli ci assicura che la “Scienza dice” che la causa dell’invasione delle cavallette è il cambiamento climatico antropogenico; il quale, ineluttabilmente, porterà alla formazione di centinaia di milioni di migranti “climatici”. Tiè!
Ora, la questione che io pongo è la seguente; a che scopo invitare, e quindi dare credibilità a chi propone, barricandosi dietro l’autorità (vera o presunta) della Scienza, delle congetture così totalmente menzognere?
Se non qui, certamente là, nelle settimane, mesi ed anni a venire, avverranno disgrazie e cataclismi. E’ sicuro. Cosa faranno questi falsari? Batteranno grancassa per accreditare la tesi che tutto quanto è causato dal riscaldamento antropogenico. Tutto, dalle siccità, al caldo al freddo, al piove se piove e quanto piove, al se non piove e per quanto non piove.
E se tua moglie, uomo bianco, etero, e per somma disgrazia cristiano, (dicevo tua moglie) ti fa le corna, sappi, fetentissimo, che la colpa è del riscaldamento climatico da te provocato.
Va bene, ma perché punirci anche con multividui come questo Gilioli, o il metasemantico Bardi.
Alla fine è tutto pianificato…. vogliono impoverire l’Africa e, con questa scusa, mandarci i migranti qua da noi.
Non sono tanto loro ad essere i nostri veri nemici; quanto gli usurai del FMI