Mentre migliaia di ragazzi scendono in piazza per “salvare il pianeta” il loro futuro viene compromesso in mille modi tra cui la distruzione della scuola.
Danilo D’Angelo, autore, Enzo Pennetta e Giulietto Chiesa discutono all’Horafelix perché bisogna difendere l’educazione democratica, la cultura, l’educazione critica dei nostri figli. Ma tecnologie, ignoranza, inganno, subordinazione sono gli strumenti per la creazione di una popolazione di servitori. E stanno vincendo.
Si parla di questo nella conferenza ad Horafelix.
3 commenti
Ho sentito intanto l’inizio… C’è scuola e scuola io credo. Per esempio, le scuole dei Salesiani, che conosco un po’, offrono allo studente un percorso di vita che comprende alla grande anche l’acquisizione di competenze e lo preparano affinché sia appetibile per le aziende che offrono lavoro. Cosa c’è di sbagliato in questo?
Che alla fine la scuola Salesiana ha sfornato un perfetto rotellone del sistema, senza spirito critico, convinto che il suo mondo sia il migliore possibile, ignorante su questioni importanti (guerre, banche, ect…) ma, ed ecco il peggio, che crede che greta e i gretini che la seguono NON siano manovrati da nessuno.
Chiedo scusa a tutti quanti,in particolar modo all’autore del libro.Il Signor MaurizioAngelo Armanetti ha risposto al mio commento sul suo profilo Facebook.Inoltre intende collegarsi al più presto a Critica Scientifica.