La datazione degli eventi evolutivi è ormai considerata come acquisita in modo più o meno definitivo.
Ma alcuni fatti suggerirebbero una riflessione.
La datazione dei reperti fossili non viene mai messa in discussione, il confronto sull’evoluzione verte su altri aspetti dando per acquisito il dato sui tempi del percorso evolutivo.
Nuove misurazioni rendono però sfasate le datazioni ottenute con il metodo stratigrafico o radiometrico e quello fornito dall’orologio molecolare.
Di questo si parlerà su www.radioglobeone.it
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Sabato 16 marzo dalle ore 12:30 sino le 13:30 in compagnia di Fabrizio Fratus ed Enzo Pennetta.
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