Per decenni siamo stati abituati a ritenere la Svezia un paese all’avanguardia, avanti dal punto di vista del comportamento sessuale, dell’organizzazione sociale e della modernità in generale, ma ultimamente qualcosa deve essere andato storto, forse a correre troppo alla fine si rischia di inciampare.
Una delle ultime notizie arrivate dalla Svezia arriva riguarda il concetto di Gender:
«A Egalia, asilo svedese di Stoccolma, i bambini possono «essere chi vogliono essere»: il lego è di fianco alle pentole per cucinare, le bambole sono asessuate, Biancaneve e Cenerentola sono abolite. Il corpo docenti non usa i pronomi “lui” e “lei”, ma il neutro così che ogni bambino possa scegliere il sesso che preferisce»
Da Tempi.it: Di Chiara Sirianni, 30 Giu 2011
L’idea che l’orientamento sessuale e le varie differenze tra maschi e femmine siano frutto dell’educazione e dell’ambiente in generale, va sotto il termine di teorie del Gender. Secondo queste teorie il sesso biologico può non coincidere con quello psicologico, o ancor di più, la natura è irrilevante: ciò che conta è come ci “sentiamo” e soprattutto come “vogliamo” essere.
Secondo gli evoluti psicologi svedesi che stanno dietro l’asilo di Egalia dunque la differenza genetica tra maschi e femmine non conta molto, essa determinerebbe solo i caratteri sessuali fisici, la genetica insomma non determina le scelte e i comportamenti.
Ma sempre in Svezia qualche tempo fa era stata fatta una “scoperta” diametralmente opposta:
Sembra la scusa perfetta per il marito colto in flagrante: “Scusa, tesoro, ma sono nato così, non è mica colpa mia”. Scienziati svedesi hanno infatti scoperto il gene dell’infedeltà: una specie di motorino che alcuni maschi hanno nel proprio Dna e altri no. Non è uno scherzo, e gli studiosi sono i primi ad ammettere che le relazioni extra-coniugali derivano da innumerevoli circostanze: quello genetico può essere soltanto un aspetto della molla che scatena il tradimento. Ma è comunque la prima volta che una ricerca individua un legame simile tra come sono fatti gli uomini e come interagiscono con le donne.
Da Repubblica.it: Di Enrico Franceschini, 3 settembre 2008
Insomma, per gli scienziati svedesi esiste un gene che favorisce l’infedeltà, anche se: «sono i primi ad ammettere che le relazioni extra-coniugali derivano da innumerevoli circostanze». Ma perché allora non informano gli insegnanti dell’asilo di Egalia che nei cromosomi non esiste la neutralità sessuale?
Ebbene sì, in Svezia devono avere le idee molto confuse, in una apoteosi di orwelliano bipensiero il comportamento sessuale è determinato prevalentemente dall’ambiente a prescindere dai cromosomi x e y, e contemporaneamente il comportamento è determinato in prevalenza geneticamente.
Chissà se un giorno anche noi saremo così “avanzati” come in Svezia.