Martedì 6 marzo, ore 17,30, presso la Biblioteca Goffredo Mameli di Roma si parlerà del mito degli Extraterrestri.
Interverranno Enzo Pennetta e Gianluca Marletta, autori del Libro “Extraterrestri: le radici occulte di un mito moderno”.
“Ma gli extraterrestri… esistono?” Questa è la domanda che Fabio Fazio torna regolarmente a ripetere agli ospiti della sua seguitissima trasmissione, l’ultima volta, come è stato qui riportato (CS-Boncinelli il “tolemaico”), la domanda è stata posta al prof. Boncinelli.
E’ una domanda che se posta ad un biologo porta in genere a risposte caute, se non proprio pessimistiche, se invece viene posta ad un astronomo suscita maggiori entusiasmi. Ma come stanno veramente le cose?
Esiste una grande confusione sulla possibilità della vita extraterrestre, sulle aspettative che si possono realisticamente avere dal punto di vista della biologia, e quelle legate ad un senso diffuso di possibilismo ma che ha deboli basi teoriche. Nell’incontro di Roma verranno esposte le possibilità reali da un punto di vista biologico e le loro implicazioni sugli attuali orientamenti sull’evoluzione delle specie e l’origine della vita.
Verranno quindi mostrate le radici ben poco scientifiche delle attuali credenze ufologiche e verrà spiegato perché esse siano tanto diffuse nonostante la mancanza di prove che le confermino.
Dalla quarta di copertina del libro Extraterrestri:
Il mito degli extraterrestri e l’attesa «messianica» che si addensa intorno alla figura dell’Alieno fanno ormai stabilmente parte dell’immaginario dell’uomo contemporaneo. Pochissimi, tuttavia, sospettano quali legami vi siano fra questo mito – apparentemente connotato in chiave scientifica e tecnologica – e le correnti più ambigue e nebulose dell’occultismo moderno.
In questo saggio, per la prima volta, si ricostruiscono le radici «occulte» e ignorate del mito extraterrestre,attraverso i suoi legami con lo spiritismo ottocentesco, la nascita del contattismo, la mediazione di singolari personaggi a cavallo tra scienza e magia, il ruolo del cinema, l’affermazione dell’«archeologia spaziale» e della «interpretazione extraterrestre» dei Libri Sacri; con sullo sfondo la realtà, tanto ambigua quanto evanescente, dei cosiddetti «fenomeni UFO».
“Extraterrestri” di Gianluca Marletta ed Enzo Pennetta – Rubettino Editore Extraterrestri: mito, realtà o inganno…
Martedì 6 marzo ore 17.30 Biblioteca Goffredo Mameli, via del Pigneto 22
Interverranno: Gianluca Marletta, Enzo Pennetta, Dalmazio Frau. Modera Claudio Coen Belinfanti
7 commenti
buongiorno, vorrei segnalare un interessante commento allo shplendido libro.
Gentile Giovanni,
leggere un parere negativo sul libro da parte di chi non argomenta e si imita a dare giudizi non motivandoli e ricorrendo alla solita dialettica internettiana spicciola, mi conferma di essere dalla parte giusta:
“ibrezzoso centone nel solco dell’ufologia monneriana, riduzionista e pseudo-sociologica con ambizioni scientifiche. E’ un’ufologia nata e cresciuta, benché stentamente ,oltralpe ed abbracciata toto corde dal C.I.S.U., il centro fuffologico torinese cui aderisce anche Paolo Toselli, centro che è un’appendice, anzi appendicite dell’infame ed esecrando C.I.C.A.P.
E il fatto di essere, su quest’argomento, in compagnia del CICAP, mi conforta.
Grazie per la segnalazione.
ep
ODDIOMIO!!!!!!
Da che pulpito!!
Questo Zret è uno che si fa vedere spesso da Attivissimo, con la sua mania delle Scie cOmiche (basta vedere il suo blog “Tanker Enemy” con le sue INCREDIBILI SCIOCCHEZZE e infinite sbeeeeepate.
Attivissimo li ha ridicolizzati per bene piu’ di una volta (non e’ che ci voglia poi molto, fanno tutto da soli 😉 )
Che giornata Piero…!
Mi ritrovo in un colpo solo dalla parte del CICAP e di Attivissimo!?!
Prof. Pennetta, se mi concede un secondo di allontanarmi dal tema dell’articolo, vorrei segnalarle un fatto che io ritengo “culturalmente” interessante circa il livello di discussione sul tema “evoluzionismo” su internet.
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=RTV-py1W8Rk
è il video che lei postò nell’ultimo articolo riguardante Dawkins. Nell’ultima settimana, pare che ci sia stato un “passaparola” all’interno dello zoccolo duro dei sostenitori di Dawkins, e si sono registrati molti commenti vuoti, ma profondamente offensivi, che sembrano essere la regola nell’ambiente anglosassone. Mi colpisce in particolare questo commento:
“Say goodbye to the like bar. It won’t be around much longer.
jackalope901 18 ore fa”
dove si fa riferimento al fatto che le persone che hanno considerato “brutto” il video hanno numericamente superato quelle che lo considerano “bello”. E’ davvero così triste il mondo di internet? Una gara a chi urla di più?
Daphnos, casualmente nella replica al commento precedente mi soffermavo sulle dinamiche deteriori di internet, ma aggiungo che il fatto che si cerchi di replicare in questo modo al video, mi fa pensare che il colpo per i sostenitori del dawkins-pensiero, sia stato peggiore di quel che immaginassi.
Una seconda notizia confortante di seguito..-
Il livello dei commenti di youtube è in genere infimo Prof, per non parlare del livello dei commenti di facebook…