Senza un accordo su cosa sia la scienza, non può esservi progresso, semmai un ritorno alle spiegazioni tramite ricorso al mito.
La criminalizzazione del maschio come mezzo per liquefare sempre più la società.
Ma colpisce anche le femmine spingendole verso una visione grottesca e alterata della loro identità.
La DAT (dichiarazione anticipata di trattamento), un passo verso l’introduzione dell’eutanasia
Si può discutere di scienza senza essere coinvolti nelle passioni e condizionati dai pregiudizi? Forse no, a rivedere un comportamento di Galileo, che insegna qualcosa anche ai nostri giorni
Il morbillo sembra essere la nuova minaccia sistemica, l’ultimo grido in fatto di condanna della scelta di non effettuare il vaccino.
Ma all’aumentare di queste operazioni mediatiche i dubbi anziché diminuire crescono.
Gli attentati come quelli al Bataclan o a Londra o a Berlino servono per rafforzare il potere costituito, quindi sono auto attentati dei governi francese, inglese e tedesco.
Lo hanno detto chiaramente fonti autorevoli come Edward Luttwak e l’editorialista Franco Venturini del Corriere della Sera.
“Un governo del terrore funziona nel complesso meno bene del governo che, con mezzi non-violenti, manipola l’ambiente e i pensieri e i sentimenti dei singoli, uomini donne e bambini.”
da Ritorno al Mondo Nuovo, Aldous Huxley, 1958
Le percentuali e le quote di qualcosa possono essere rappresentate convenientemente da un diagramma a torta, ma non tutte le torte sono buone, comprese quelle con la ciliegina sopra.
La resistenza del paradigma darwiniano non cessa di sorprendere, non riuscendo a soddisfare i requisiti di scientificità si cambia il concetto stesso di scienza.
L’unica evoluzione che si spiega è quella delle parole scomode per la teoria.
Con la motivazione di presunte fake news vengono diffuse fake news sul clima.
Un bambino muore in Siria per le sanzioni economiche.
Per il bene dei siriani dicono e per il nostro bene, per proteggerci da tutto un paese muore.
Per il nostro bene non si fermeranno davanti a niente.
Un diverso modo di operare in una realtà nuova.
Storia della prima donna al mondo titolare d’una cattedra di matematica all’università, da cui si dimise per farsi serva degli ultimi