L’ultimo libro del famoso scienziato inglese Richard Dawkins sembra proprio essere una miniera… di errori.
Dopo l’omissione del ruolo del caso nella teoria neo-darwiniana, Dawkins la spara grossa sulle origini dell’Uomo
Venerdì 30 dicembre alle 20.30 su La7 andrà in onda uno speciale dedicato ai cambiamenti climatici e agli eventi meteorlogici eccezionali (per introdurre il film The Day after Tomorrow).
Una trasmissione da seguire.
Forse non tutti sanno che anche l’evoluzionismo ha avuto i suoi martiri che, forse, un giorno potrebbero essere celebrati.
Ma i loro persecutori furono degli scientisti che riconoscevano nel darwinismo una valenza ideologica.
Una visita a casa Darwin, che forse somiglia troppo a quella ad un santuario, è lo spunto per il racconto di come passasse la festività del Natale il famoso scienziato.
Tra tante proposte per i regali di Natale eccone una un po’ diversa, un libro che farà bene a chi sostiene la teoria di Darwin e anche a chi invece non la reputa soddisfacente.
Si tratta di “Storie proprio così” di Rudyard Kipling.
Un libro scolastico di storia afferma che Homo sapiens non aveva punti di contatto genetici con le specie più antiche.
E c’è subito chi grida allo scandalo.
Ma forse nei testi scolastici ci sono altre cose per cui scandalizzarsi.
Mentre gli echi della conferenza di Durban sul riscaldamento globale non si sono ancora spenti, si affaccia l’ipotesi che stia accadendo l’esatto contrario di quanto temuto: si va verso un periodo di grande freddo.
Veramente sfortunati Telmo Pievani e Luigi Luca Cavalli Sforza, il loro libro sulla mostra HOMO SAPIENS è stato stampato solo nel mese di novembre e ai primi di dicembre uno studio dell’università di Cambridge già smentisce uno degli argomenti riportati.
La resistenza del paradigma darwiniano non cessa di sorprendere, non riuscendo a soddisfare i requisiti di scientificità si cambia il concetto stesso di scienza.
L’unica evoluzione che si spiega è quella delle parole scomode per la teoria.
Con la motivazione di presunte fake news vengono diffuse fake news sul clima.
Un bambino muore in Siria per le sanzioni economiche.
Per il bene dei siriani dicono e per il nostro bene, per proteggerci da tutto un paese muore.
Per il nostro bene non si fermeranno davanti a niente.
Un diverso modo di operare in una realtà nuova.
Storia della prima donna al mondo titolare d’una cattedra di matematica all’università, da cui si dimise per farsi serva degli ultimi