Su La Stampa: la causa è il riscaldamento globale.
Su The Independent: la causa è la speculazione.
A fine luglio avevamo parlato della complessità irriducibile come criterio di falsificabilità della teoria neodarwiniana.
Pochi giorni dopo nientemeno che M.Piattelli Palmarini affermava esattamente le stesse cose.
Contrariamente a quanto si vuol far credere la teoria è sempre più debole.
Un video anticreazionista messo in rete il 23 agosto ha totalizzato ad oggi ben 3,5 milioni di visualizzazioni.
Il messaggio di fondo è “quella creazionista è una visione folle del mondo”.
Ancora una volta però si fa (volutamente?) confusione sull’argomento.
Ieri sera su RAI 3 è andato in onda il film di Francesco Rosi “Il caso Mattei”, proiettato in contemporanea al Lido per la Mostra del Cinema di Venezia.
Solo pochi giorni fa una sentenza aveva confermato il legame con la scomparsa del giornalista De Mauro.
Nel campo dell’economia la politica ha lasciato il posto ai tecnici stipendiati dalle banche.
Adesso anche nel campo del clima la politica sembra lasciare il posto ai tecnici sul libro paga delle corporations.
Una tendenza preoccupante.
Sulla Repubblica: ancora “profezie” per il 2050. Altro che i Maya…
La Corte europea per i diritti umani ha bocciato la legge 40 sulla fecondazione assistita.
Ancora un trionfo del “falso storico” di Haeckel sugli embrioni.
La resistenza del paradigma darwiniano non cessa di sorprendere, non riuscendo a soddisfare i requisiti di scientificità si cambia il concetto stesso di scienza.
L’unica evoluzione che si spiega è quella delle parole scomode per la teoria.
Con la motivazione di presunte fake news vengono diffuse fake news sul clima.
Un bambino muore in Siria per le sanzioni economiche.
Per il bene dei siriani dicono e per il nostro bene, per proteggerci da tutto un paese muore.
Per il nostro bene non si fermeranno davanti a niente.
Un diverso modo di operare in una realtà nuova.
Storia della prima donna al mondo titolare d’una cattedra di matematica all’università, da cui si dimise per farsi serva degli ultimi