Una risoluzione del Congresso USA: il Global Warming porterà ad un aumento della prostituzione.
La dissacrazione del gesto eucaristico al concerto del 1 maggio un gesto carico di (forse inconsapevoli) simbolismi.
Un epifenomeno della cristianofobia, l’unica fobia accettata dalla società.
Esiste un più o meno consapevole sostegno alla teoria darwiniana sui media.
Quanta dell’adesione alla teoria passa attraverso questa forma di suggestione?
Sembra che Lucy forse non sia stata una nostra antenata.
Sembra che l’evoluzione non sia una “discendenza con modificazioni”.
Cosa resta della teoria di Darwin a 150 anni dalla pubblicazione?
Il palco allestito per questo 1° maggio 2013 a P.zza S. Giovanni appare funereo, non c’è molto da festeggiare.
Il sindacato è morto, non resta altro che suonare la marcia funebre.
Con un annuncio rilanciato su Pikaia si porta a conoscenza del ritorno in Italia del famoso Jack Horner che tanto ha fatto parlare di sé per la sua presenza sul set di Jurassic Park e per l’iniziativa di creare un “Pollosauro”.
Ma stavolta non si fa menzione del pollosauro.
Che le cose non stiano andando come auspicato?
Per fortuna ci pensa Paolo Attivissimo a ricordarlo: la scienza si basa su fatti verificabili.
Questa volta è il turno del Nobel Luc Motagner ad essere messo sotto accusa.
Caro Attivissimo, quando sarà la volta della teoria neodarwiniana?
Uno studio pubblicato su Plos Biology mostra come la resistenza non sia un carattere nuovo.
E in più conferma meccanismi non casuali di amplificazione genica.
La resistenza del paradigma darwiniano non cessa di sorprendere, non riuscendo a soddisfare i requisiti di scientificità si cambia il concetto stesso di scienza.
L’unica evoluzione che si spiega è quella delle parole scomode per la teoria.
Con la motivazione di presunte fake news vengono diffuse fake news sul clima.
Un bambino muore in Siria per le sanzioni economiche.
Per il bene dei siriani dicono e per il nostro bene, per proteggerci da tutto un paese muore.
Per il nostro bene non si fermeranno davanti a niente.
Un diverso modo di operare in una realtà nuova.
Storia della prima donna al mondo titolare d’una cattedra di matematica all’università, da cui si dimise per farsi serva degli ultimi