Il 19 ottobre scorso The Economist pubblicava un articolo sugli errori contenuti nelle pubblicazioni scientifiche.
Solo quattro giorni prima su una rivista dedicata ai docenti il prof. Pievani parlava invece contro le critiche alla scienza denunciandole come pseudoscienze e negazionismo.
Una soluzione per gli errori della scienza sarebbe invece proprio la presenza di testate che analizzino in modo critico le affermazioni degli scienziati.
L’Inghilterra decide il ritorno al nucleare ma ai paesi poveri l’energia a buon mercato viene negata, devono puntare sulle energie alternative.
Il ripetersi di tragedie che ruotano intorno al fenomeno dell’emigrazione solleva una serie di questioni.
Tranne quella centrale: chi sono i colpevoli della povertà del Terzo Mondo?
In libreria il nuovo libro di Francesco Agnoli scritto insieme ad Andrea Bartelloni “Scienziati in tonaca”.
Un lavoro di informazione corretta ma politicamente scorretto.
Negli USA l’ID si sta diffondendo, in Europa e in Italia non riscuote un analogo successo spaccando in due il fronte dei critici del darwinismo.
Le ragioni dell’una e dell’altra parte.
Sabato ore 12,30 su Radio Globe One
Quale collegamento esiste tra l’ominazione e il processo di simbolizzazione?
Indagine sui cambiamenti nel cervello che hanno portato ad Homo sapiens.
Un nuovo studio su PNAS.
A due anni di distanza dal primo articolo su CS riguardo la mancanza di collegamenti tra Homo sapiens e i suoi presunti antenati, aumentano gli elementi contro un’interpretazione gradualistica dell’evoluzione umana.
La spiegazione neodarwiniana è sempre più inadeguata.
Ma si tratta solo dell’ultimo falso giornalistico.
Perché i grandi media non li filtrano?
L’evoluzione avviene per gradi e tempi lunghissimi, questa e’ la tesi su cui si basa il neodarwinismo; il periodo denominato Cambriano e’ pero’ sicuramente un grandissimo problema.
La resistenza del paradigma darwiniano non cessa di sorprendere, non riuscendo a soddisfare i requisiti di scientificità si cambia il concetto stesso di scienza.
L’unica evoluzione che si spiega è quella delle parole scomode per la teoria.
Con la motivazione di presunte fake news vengono diffuse fake news sul clima.
Un bambino muore in Siria per le sanzioni economiche.
Per il bene dei siriani dicono e per il nostro bene, per proteggerci da tutto un paese muore.
Per il nostro bene non si fermeranno davanti a niente.
Un diverso modo di operare in una realtà nuova.
Storia della prima donna al mondo titolare d’una cattedra di matematica all’università, da cui si dimise per farsi serva degli ultimi