“Alien hunters: What if ET ever phones our home?” è il titolo di un articolo pubblicato sul sito della BBC: “Cacciatori di alieni: che succederebbe se telefonasse ET?”
Domanda interessante: per l’ONU dovremmo chiedere informazioni sul Global Warming.
Una domanda che il giornalista Jason Palmer si è posto in un articolo del 16 gennaio in un articolo che inizia così:
Per decenni abbiamo lanciato segnali – sia intenzionali che accidentali – nello spazio e restando in ascolto di trasmissioni di civiltà aliene ‘. Ma qual è il piano se un giorno dovessimo sentire qualcosa?
Per preparare una così impegnativa risposta è per fortuna all’opera un gruppo dell’ONU, l’UNOOSA (United Nations Office for Outer Space Affairs), che si occupa di tutto ciò che riguarda lo spazio, inclusi i rapporti con gli extraterrestri:
Alla domanda su cosa potrebbe accadere se un messaggio alieno arrivasse, l’UNOOSA risponde che il loro attuale mandato “non comprende nessuna questione relativa alla domanda che si è posta”.
Una risposta viene però dall’ormai immancabile Paul Davies, del Beyond Center at Arizona State University, che è al comando del Seti Post-detection Taskgroup:
La decodifica il segnale potrebbe durare anni, o decenni.
Ma cosa potrebbe dire? Potrebbe essere solo un faro, che non dice nulla più di “Ciao, terrestri, noi siamo qui”, dice il professor Davies.“Potrebbe essere qualcosa di assolutamente dirompente e trasformativo, qualcosa di semplice come il modo di ottenere il controllo sul processo di fusione nucleare … che potrebbe risolvere la crisi energetica mondiale.
Dalla risposta del prof. Davies emerge una visione degli extraterrestri come salvatori dell’umanità, un’immagine che va a supportare quella parte di mito extraterrestre che va in qualche modo a sostituire le speranze di salvezza che caratterizzano le religioni, dando così un sostegno a chi vede nell’ossessione degli extraterrestri una proiezione moderna e materialista della religione.
Un altro parere viene poi sempre dal gruppo del SETI, e in particolare da Doug Vakoch, che propone di comporre messaggi che mostrino qualcosa di rassicurante, come alcune nostre qualità, ad esempio l’altruismo. Per farlo sta studiando delle animazioni come quella riassunta dalle seguenti immagini:
“One possible reply could be animations showing human characteristics – Doug Vakoch prepared this to explain altruism”
Sarebbe dunque l’altruismo uno dei messaggi da inviare.
Ma ammesso che tali extraterrestri utilizzino la vista proprio come noi, siamo sicuri che interpreterebbero il messaggio allo stesso modo?
Quante possibili storie sarebbe possibile costruire a partire da questa successione di fotogrammi?
Provo a fare una prima ipotesi alternativa:
1- Due conoscenti si vedono per strada (i terrestri abitano sui monti come gli stambecchi), quello in basso che non è per nulla in difficoltà (essendo una specie di stambecco) richiama l’attenzione alzando la mano.
2- Quello in alto gli si fa incontro.
3- Quello in basso salda un vecchio debito (le loro mani si toccano evidentemente per scambiare qualcosa).
4- I due si siedono a chiacchierare.
Ovviamente è un esempio un po’ provocatorio, ma il senso è quello di dimostrare la difficoltà di concepire un messaggio veramente universale.
Ma forse chi ha le idee veramente chiare è proprio l’UNOOSA, che preoccupatissima per il Global Warming, potrebbe chiedere informazioni su come raffreddare la Terra.
Sperando di non essere fraintesi…
10 commenti
Beh se non altro ,Davies non si smentisce mai..
A studio aperto di oggi, alle ore 18, hanno riportato lo “studio” di un astrobiologo secondo cui su Venere ci sarebbe vita. Altra riprova della psicosi da e.t.
Cosa è una previsione per il 2012?
Sicuri che non fosse un “astrologo”…
Ha affermato che nei video spediti dalla sonda che è atterrata anni fa su Venere, ci sarebbero delle cose che si muovono. Qualcuno per favore gli faccia capire che a 400°C gli strumenti scientifici non sono molto affidabili, e che la vita difficilmente può esistere…senza acqua!
nei video spediti dalla sonda che è atterrata anni fa su Venere, ci sarebbero delle cose che si muovono.
Mi risulta che le uniche immagini prese della superficie di Venere siano di Venera qualcosa. Mi sembra siano soltanto 10 immagini, da parecchi km di altezza.
Il prof. Pennetta ha torto, non era un astrologo, probabilmente era un c*****o.
Chiedo scusa per la volgarità, prof. Non credevo venisse valutata come tale, essendo comune nel linguaggio di tutti i giorni, specialmente a Roma.
Sì, è vero, ma non volevo che saltasse fuori qualche troll di nostra conoscenza a dire che non siamo “buoni” come vogliamo apparire e attaccasse una filippica delle sue.
Immagina a chi mi riferisco…?
Ma in tal caso dovrebbe aver mostrato un video.
Perché se ci fosse un documento del genere non sarebbe ancora stato divulgato?
Ma dovrebbe essere di qualche sonda recente, in un volo fly-by. Le uniche che sono atterrate erano le Venera (che fece delle foto) e le Mariner.
Video, non mi risulta se ne facciano nelle esplorazioni spaziali.
Sono utilizzate le fotocamere, peraltro in bianco e nero, per una migliore sensibilita’ alla luce, e poi colorate “artificialmente” sulla Terra.
Un video di un avvicinamento ad un pianeta, a chissa’ quanti km di altitudine?
ci credo MOOOOOOOLTO poco.
Sul servizio del telegiornale si è parlato di “video”, ma si sono mostrate solo dei fotogrammi. Probabilmente si basa tutto su foto in sequenza. Ma io sono il primo a non credere nei telegiornali.