Conferenza alla Camera dei Deputati sulla fine del mondo liberista e la transizione prossima ventura.
Interventi di E. Pennetta, G. Grossi e G. Chiesa.
La fine della Storia ipotizzata da Francis Fukuyama non si è avverata, al contrario si è avuta un’accelerazione delle trasformazioni sociali e della mutazione antropologica denunciata con grande chiarezza negli anni ’70 da Pier Paolo Pasolini.
I conflitti esterni ma anche interni al sistema occidentale sono le linee di faglia lungo le quali gli attriti si manifestano sempre più intensamente, la società sta cambiando rapidamente mentre la capacità di comprensione delle future generazioni vengono ostacolate da uno svuotamento della scuola dei suoi contenuti qualificanti di formazione culturale.
Le contraddizioni interne al neoliberismo proprio per via del venir meno della presenza regolatrice e mitigatrice dello Stato stanno portando ad una crisi irreversibile che è necessario studiare per prepararsi ad affrontarla.
E’ necessario partire da un’analisi dei punti principali della transizione in corso per prevedere cosa accadrà e prepararsi al dopo.
1 commento
Buongiorno Enzo,
Lei, giustamente, scrive: “la capacità di comprensione delle future generazioni vengono ostacolate da uno svuotamento della scuola dei suoi contenuti qualificanti di formazione culturale”.
Le chiedo, se possibile, un approfondimento su come sia possibile contrastare questo fenomeno a livello familiare. In altri termini quali contenuti, esperienze, libri, materie, video… si possano proporre ai ragazzi delle medie e superiori per fare fiorire la loro capacità di comprensione.
Grazie per i fantastici contributi che offre.