Tutti i dati provenienti dall’Antartide non confermano la tesi del Global Warming
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L’Antartide quindi non può che essere negazionista.
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Obama l’ha detto chiaramente solo pochi giorni fa in un’intervista al New York Times, i negazionisti del riscaldamento globale proprio non li sopporta, quando parlano al Congresso vorrebbe andarsene dall’aula. Adesso però ci si è messo un intero continente a contrastare le certezze climatiche del Presidente, e pensare che fino a qualche giorno fa l’Antartide sembrava offrire un appiglio ai sostenitori dell’AGW.
Se infatti i ghiacci marini antartici erano in un fastidioso aumento di estensione da anni (come testimoniato da National Geographic e confermato recentemente), almeno i ghiacci continentali davano una conferma del riscaldamento globale sciogliendosi in controtendenza con quelli marini, come confermato da uno studio dell’ESA. Il collegamento tra lo scioglimento dei ghiacci continentali antartici e il Global Warming è stato recentemente ribadito in un articolo pubblicato il 1 giugno sull’Unità, che a sua volta riprende uno studio della Newcastle University, col titolo “Clima: l’Antartide si sta sollevando“, anche se si segnala che qualcosa però in tutto questo è “atipico”:
Quando i ghiacci si sciolgono (è successo, ad esempio, alla fine delle ere glaciali) la crosta terrestre, liberata dal peso, si risolleva: normalmente il processo, conosciuto come “rimbalzo post glaciale”, è molto lento e dura migliaia di anni. Il rimbalzo in corso ora, dovuto allo scioglimento dei ghiacci conseguente al surriscaldamento globale, ha invece un andamento atipico.
Il ‘rimbalzo’ è dovuto al surriscaldamento globale, conferma salvando la politically correctness l’Unità, ma purtroppo ci si mette di mezzo quel termine ‘atipico’ a creare problemi. Il fatto è che il continente si solleva troppo velocemente e la causa sembra essere una fluidità inaspettata del mantello. Poco male, solo una strana fluidità del mantello, nell’articolo nulla che vada a contestare il Global Warming.
A creare problemi però ci si mette un altro studio di recente pubblicazione, quello comparso su PNAS l’8 Maggio scorso: “Evidence for elevated and spatially variablegeothermal flux beneath the West Antarctic Ice Sheet“, uno studio nel quale si sostiene che lo scioglimento dei ghiacci antartici sia dovuto a fattorie geotermici e non al global Warming:
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Ecco che dunque l’Antartide, dopo aver mostrato un incremento dei ghiacci marini, adesso mostra che lo scioglimento di quelli continentali è da attribuire a fattori geotermici e non al Global Warming.
Ma tutti sappiamo che il Global Warming antropico è un argomento sul quale non si può dissentire, se l’Antartide continua così si metterà dalla parte dei negazionisti.
E poi non ci meravigliamo se il Presidente degli USA magari si alzerà e se andrà dall’aula quando qualcuno dovesse parlargli di questa negazionista dell’Antartide.
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2 commenti
Ora, come per la Russia, Obama proverá a isolare anche l’Antartide.
…magari con del ghiaccio secco tutto intorno.
Max
“Bloccheremo tutte le importazioni di pesce” ha tuonato il Presidente aggiungendo poi “così quegi arroganti di pinguini abbasseranno le penne”.