Il CICAP e il paranormale: controllo o propaganda?

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Un articolo sulla rivista del CICAP fa disinformazione sulla pratica degli esorcismi.

 

Anziché fare uno studio sul fenomeno confonde le pratiche nocive e criminali di personaggi disturbati con quelle ufficiali della Chiesa Cattolica.

 

Le vittime degli esorcismi sono spesso quelle più innocenti – i nostri bambini , con questo titolo si introduce un articolo pubblicato su Query, la rivista del CICAP che induce così a ritenere che gli esorcismi siano pratiche che fanno “vittime“.

Leggendo l’articolo si scopre però che ciò di cui si parla sono solo quei casi in cui sedicenti esorcisti o maghi, e talvolta dei genitori o parenti ignoranti e disturbati mentalmente, eseguono delle pratiche di loro iniziativa:

Agli inizi di giugno, in Virginia (USA) un uomo è stato condannato per la morte di una bambina di due anni, che ha perso la vita durante un esorcismo nel 2011.

Eder Guzman-Rodriguez aveva picchiato a morte sua figlia Jocelyn nel tentativo di liberarla dal demone che credeva fosse dentro di lei.

Con una semplice indagine i redattori di Query avrebbero facilmente verificato che si è trattato di una tragedia della povertà e dell’ignoranza, nel caso riportato siamo in una realtà ai limiti del degrado sociale: Eder Guzman-Rodriguez è un immigrato messicano che viveva in una situazione ai margini della società americana.

 Eder Guzman-Rodriguez

Per capire come veramente stavano le cose sarebbe bastato leggere poche righe pubblicate sul caso da Fox News:

Il Procuratore del Commonwealth Stephanie Shortt ha dichiarato che il primo sostituto che è arrivato ha visto “molti Hispanici che tenevano la Bibbia” in piedi sul ponte della casa mobile.

Innanzitutto si avverte una nota di razzismo nella dichiarazione riportata dalla Fox, infatti il sostituto non ha riferito di aver visto delle persone ma degli “ispanici“, dettaglio che poteva essere omesso dato che la vicenda si era svolta proprio in una comunità di quella etnia, avrebbe avuto senso dire “ho visto molti bianchi…”? In secondo luogo si viene a sapere che il luogo dove la terribile vicenda si è consumata era una “Mobile home”. Ma cosa sono le Mobile home? Ecco cose ne dice Wikipedia:

Many people who could not afford a traditional site-built home or did not desire to commit to spending a large sum of money on housing began to see factory-built homes as a viable alternative for long-term housing needs. The units were often marketed as an alternative to apartment rental. 

 

Insomma la casa dove vivevano i Guzman era una di quella specie di Roulotte che usano le persone che non hanno il denaro per permettersi una vera casa neanche in affitto.

Una tipica “Mobile home”. Fonte Wikipedia.

 Ed ecco quindi che una vicenda di cronaca che ha nella miseria e nell’ignoranza le sue cause principali diventa su Query un esempio della pericolosità degli esorcismi.

 Ma non basta, con un passaggio indegno non solo di una indagine scientifica ma anche delle regole di un corretto giornalismo, si induce il lettore a fare confusione tra questi casi di degrado e le indicazioni che invece detta la Chiesa cattolica riguardo agli esorcismi, sulla pubblicazione del CICAP leggiamo infatti:

Il Vaticano ha fornito delle linee guida sugli esorcismi per la prima volta nel 1614 e le ha emendate nel 1999. Secondo la Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti, i sintomi della possessione demoniaca comprendono: forza sovrumana, azioni come sputare e maledire, avversione all’acqua santa e la capacità di parlare lingue sconosciute.

Coloro che praticano gli esorcismi sono devotamente religiosi e credono davvero di agire a fin di bene ricorrendo alle botte o alle torture degli innocenti…

 

Capito cosa dice Query? Non spiega che le linee guida degli esorcismi diffuse dal Vaticano non c’entrano niente con le pratiche che sono state adottate nel caso Guzman, anzi lascia proprio intendere che si tratta della stessa cosa inserendo dopo la citazione delle linee guida vaticane il periodo in cui si afferma: “Coloro che praticano gli esorcismi sono devotamente religiosi e credono davvero di agire a fin di bene ricorrendo alle botte o alle torture degli innocenti“.

Questo è il ruolo di un’organizzazione che si prefigge come scopo la verifica delle affermazioni sul paranormale? 

Quella che è stata fatta su Query non solo è cattiva informazione scientifica, è disinformazione, qualcosa che in questo caso si spinge al limite della calunnia nei confronti della Chiesa cattolica.

 

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Laureato in Biologia e in Farmacia, docente di scienze naturali Nel 2011 ha pubblicato "Inchiesta sul darwinismo", nel 2016 "L'ultimo uomo" e nel 2020 "Il Quarto Dominio".

31 commenti

  1. Il CICAP, quando partì, era una buona organizzazione, le sue attività ed i suoi interventi affidabili e precisi. Con il tempo però si è riempito (o circondato, non saprei dire esattamente chi vi appartiene e chi vi collabora solamente) di personaggi la cui preparazione ed onestà intellettuale sono tutte da dimostrare.

    • Mi sembra un’occasione persa, avrebbe potuto davvero essere uno strumento per separare la trattazione scientifica di certi avvenimenti dalle chiacchiere.

      Poi invece è diventato un modo per fare altre chiacchiere sulle chiacchiere.
      Infine siamo arrivato ai livelli del Manuale delle Giovani Marmotte, ai nuovi soci viene dato un cofanetto con tesserino e gadget:

      “Il “Welcome pack”, o pacchetto di benvenuto per i nuovi Soci CICAP, contiene alcune cose che ogni Socio dovrebbe avere: la Tessera personale, lo Statuto, Il Vademecum, con l’elenco delle attività possibili per i Soci e poi alcuni gadget. In alcuni casi, il welcome pack può essere più corposo (“silver” e “gold”) e comprendere altri gadget e libri in più. In ogni caso, vuole essere un modo simpatico per dare ai Soci il benvenuto (o il bentornato) nel Comitato.”

      • Ma non insultiamo il Manuale delle Giovani Marmotte, per favore!
        E’ pieno di preziosi e utilissimi consigli su come cavarsela in tutti i momenti della vita (c’e’ persino una tabella con i pescaggi delle navi per avvertire il comandante caso ma ci fosse qualcosa di strano)

        • tra l’altro ne posseggo una edizione dl 78 di quando ero bambino! anche se devo dire che trovo una strana assonanza tra gran maestro e gran mogol e giovani marmotte e giovine italia o giovine europa…

    • Francesco Santoni scrive:
      22 agosto 2013 alle 02:30

      Il CICAP, quando partì, era una buona organizzazione, le sue attività ed i suoi interventi affidabili e precisi.

      Mi dispiace non sono affatto d´accordo con questa affermazione, purtroppo fin dan l´inizio si sono resi poco simpatici ed estremamente di parte ,basti vedere chi e´il promotore del CICAP (Piero Angela) , e´ come si comporto´ con un signore chiamato Gustavo ROL . Credo siano nati per smentire qualsiasi tipo di fenomeno a priori, riuscendo a volte a fare figure estremamente misere , come la volta che affermarono che i cerchi nel grano , erano opera dei cervi in calore, oppure possiamo prendere ad esempio la sindone di Gargaschelli che afferma di averla riprodotta, comunque per certo so che molti non vogliono averci a che fare , un certo Marcello Bacci non li fece assistere agli esperimenti di metafonia,dando invece il permesso ad una TV Svizzera, come dire chi li conosce li evita.

      • All’ inizio della pagina su Query è indicata chiaramente la fonte: “Articolo di Benjamin Radford, pubblicato originariamente su LiveScience. Traduzione di Sabrina Garzillo.”
        Pertanto l’autore non è il CICAP. Query si è limitata a riportarlo e non mi sembra che vieti ai lettori di commentare nè di criticare o fare integrazioni, nei commenti.
        Il CICAP è una associazione che non riceve finanzamenti se non dai lettori o iscritti pertanto anche il marketing è importante. Il welcome pack è una forma di abbellimento del materiale che il nuovo socio riceve. Personalmente quando ho deciso di iscrivermi al CICAP non l’ho fatto per i gadget, non mi sono iscritto per avere una scatola colorata con dentro una spilletta e lo statuto, ma per contribuire alla divulgazione scientifica che il Comitato porta avanti da anni.
        Per quanto riguarda le indagini, non mi sembra che il CICAP abbia mai rifutato di osservare qualche fenomeno o soggetto. Al contrario sono alcuni soggetti che hanno posto rifiuti all’analisi delle loro “opere”. Chi fugge non dà l’impressione di nascondere qualcosa?

        • Buonasera e banvenuto 51m0,
          per prima cosa ci tengo a scusarmi se ho usato dell’ironia verso alcune iniziative del CICAP, non intendevo con questo sminuire l’impegno degli iscritti.

          Vengo quindi a rispondere al suo interessante intervento.

          1-Anche se l’articolo è solo riportato da Query il fatto che sia stato inserito senza qualche riga che facesse dei distinguo sui punti da me evidenziati lascia intendere una totale condivisione dei contenuti.

          2-Sui gadget ho già detto in apertura.

          3-Riguardo alle indagini ho l’impressione (sarei felice di essere smentito) che il CICAP più che fare accertamenti sui misteri debba pregiudizialmente dimostrare che tutto è spiegabile.
          Un caso per chiarire meglio cosa intendo, mi riferisco a quello conosciutissimo della Sindone riprodotta da Garlaschelli che anche Odifreddi ha dichiarato non essere riuscita a riprodurre l’originale.
          Sarebbe stato corretto dire che si tratta di un caso al momento non spiegabile (il che non vuol dire ammettere che si tratta di un evento soprannaturale) anziché ostinarsi a dire che era stato trovato il modo in cui è stata prodotta?

          Sarei il primo a vole vedere un CICAP che davvero dà dei contributi su argomenti controversi, ma come dicevo davvero mi sembra di vedere una posizione troppo pregiudiziale.

  2. L’articolo di Query è frutto di crassa ignoranza alimentata dalla malafede. Il rito dell’esorcismo non prevede botte e men che meno torture. Inoltre, nella Chiesa Cattolica, l’esorcismo può essere praticato solo dai vescovi, neanche i preti possono (a meno che non abbiano ovviamente la delega dal loro ordinario). Quindi già l’affermare che l’esorcismo viene praticato da persone “devotamente religiose” fa già capire che dell’argomento non sanno proprio niente.

    • Infatti, una seria informazione dovrebbe essere preceduta dallo studio dell’argomento trattato.
      Che differenza passa tra questo articolo e le balle raccontate dai ciarlatani a cui il CICAP dovrebbe dare la caccia?

  3. Sulla home del sito, in alto, dopo la parola query c’è scritto “la scienza indaga i mysteri”
    con la y al posto della i… sarà anche una civetteria per riprendere la y di query ma, secondo me è di cattivo gusto.
    Ma poi li avete letti gli articoli?

    1)un pesce che tende ad azzannare i genitali maschili
    2)una presunta fine del mondo prevista da Rasputin per il 23/8
    3)la misteriosa scala di Santa Fe
    4)et cetera

    Oltre tutto sono scritti in modo superficiale senza un minimo di analisi critica e soprattutto usano molto il condizionale (avrebbe detto… sarebbe successo… ma che razza di notizie sono quelle date in questo modo?)
    Ogni tanto, ma molto ogni tanto, c’è anche qualche argomento interessate, anche se affrontato con la solita superficialità.
    Per dire, le curiosità pubblicate sul settimanale di enigmistica primo per fondazione e per diffusione, sono molto più interessanti.

  4. Il CICAP si informi anche su come agisce un esorcista per determinare se si tratta di possessione o solo di disturbo mentale. Il discernimento è molto scrupoloso, almeno nella Chiesa cattolica. Si informi anche del fatto che la maggior parte delle persone che alla fine (dico “alla fine” perché prima bisogna escludere le altre possibilità) ricorrono ad un esorcista hanno alle spalle una vita lontana dalla fede.

    • Infatti, come dicevo a Luca, è proprio questo il difetto maggiore dell’articolo, aver proposto una chiacchiera da mercato anziché un servizio serio.

  5. è come se uno psicopatico uccidesse qualcuno inscenando una operazione chirugica su un tavolo operatorio sostenendo che lo voleva curare e noi ne dessimo la colpa alla scienza medica e ai trattati di medicina.

    • domenico, pensa che avevo pensato di mettere una considerazione analoga nell’articolo ma poi mi era passato di mente, grazie per aver provveduto tu!

      In quel caso per analogia il titolo su Query sarebbe stato:
      “Le vittime della medicina sono spesso quelle innocenti – i nostri bambini” roba da querela da parte dell’ordine dei medici.

      • Mi si perdoni l’OT.

        Prof.Pennetta a proposito di diffamazione,si ricorda quando affermavo che questo blog sarebbe stato preso di mira,tentando di avvelenarnene la fonte.Bè a quanto pare hanno due giorni fa effetuato un assoluto atacco ad personam nei confronti della sua stessa persona su ocasapiens.

        http://ocasapiens-dweb.blogautore.repubblica.it/2013/08/20/i-peccati-del-prof-pennetta/

        L’articolo esordisce con i suoi presunti pecatti,per poi sbilanciarsi a fare un’articolo che sul suo concludersi è una sovrabondante copiatura del commento di un utente.

        • Davvero l’oca è scatenata.
          Ha scritto un articolo in cui come è suo stile riporta in modo alterato il vero contenuto cercando di screditare le persone, ma basta leggere il mio a cui si riferisce per vedere che operazione sia stata compiuta.

          PS dovrebbe ringraziare CS che le ha fornito un po’ di utenti a commentare, finalmente un po’ di vita sul suo blog.

          • Se si scatena a fare tante fallacie ad personam e straw man,scatena anche,in maniera direttamente proporzionale una calorosa risata.Giustamente per riprenderla ironicamente:Bisogna dire che l’evoluzione può essere messa in discussione alla pari di qualsiasi asserto scientifico,e che la stessa teoria ha subito modificazioni nel tempo rispetto a Darwin,quindi poichè qualcuno ha cambiato alcuni enunciati rispetto al 1859 allora è il nemico fanatico religioso antidarwiniano,il che implicherebbe che un Gould era un “antidarwinista”.Perchè se Gould per esempio aveva ragione,sulla teoria degli equilibri punteggiati,che modifica alcuni aspetti della vecchia teoria, non si sarebbe dovute accetare le sue conclusioni?A già perchè,ha semplicemente fatto un affermazione contro la prima visione darwinista, che poi è stata inglobata comunque nel neodarwinismo.Gould poichè ha fatto asserti non in piena sintonia con il darwinismo allora era da mettere alla ghigliottina e tacitare come nemico antidarwinista,anzi no nemico del popolo della patria e della civiltà.Se questa è la scienza secondo la Coyaud allora,la scienza non è necessaria,ma forse una religione politica è necessaria più di una verità scientifica,verità che come esprimeva anche un Socrate è una ricerca,anzi no, solo il cercare porta alla verità,non una bandiera piantata davanti al nemico.Se quindi la coyaud,vorrà vederla come suo nemico,è solo perchè prima di lei ha un nemico più grande:l’odio.D’altronde è figlia e propogatrice,della sottocultura “del nemico” che è nata in italia.

            Per il resto,buon proseguo.

          • @Penultimo
            e infatti lo stesso Gould riferisce che quando si pensava che stesse mettendo in crisi il neodarwinismo si arrivò a criticarlo in modo feroce, al limite della denigrazione.

            Poi quando si intravide la possibilità di integrarlo tra i darwinisti è stato messo su un piedistallo.

            Concordo che interventi come quelli della Coyaud fanno bene a noi e non alla sua causa, ecco perché altri, più saggiamente, evitano persino di nominarci.

  6. Mah, che dire, se si potesse avere almeno fiducia nell’imparzialità e nella oggettività dei giudicanti, una denuncia sarebbe quasi auspicabile.
    Purtroppo ormai il main-stream è diventato un main-storm che tutto travolge avvolge e ingloba anche le persone e le istituzioni che dovrebbero essere super-partes per cui probabilmente sarebbe una iattura.

    “La verità è quella che conviene al partito”

    • Ho l’impressione che prima o poi ci sarà il rischio di essere incriminati per negazionismo o similia, come sospetti anche tu non farei molto affidamento su una difesa legale.

  7. Ho letto i commenti all’articolo confuso e distorto dell’oca, e colgo l’occasione per dichiarare che riconosco al mio “avversario” intellettuale 1/10 il merito di aver contrastato gli attacchi ad personam nei miei confronti pur confermando la forte differenza di vedute.

    Tanto di cappello.
    ep

  8. http://www.agerecontra.it/public/pres30/?p=12505

    una divagazione divertente. sguardo generale.

    come al solito non propagando il sito ma solo l’articolo. il buon Piero tempo addietro mi critico’ per questo e non ebbi modo di spiegarmi! quando metto link non vuol dire che io approvi il sito o il blog di provenienza , ma solo l’articolo.

    • Ciao rocco, Sanford di cui si parla nell’articolo è un grande genetista e il suo nome effettivamente è stato messo da parte per le sue idee che non seguono il mainstream.
      Da alcune fonti sembra che l’anno prossimo verrà in Italia, se la notizia fosse confermata cercheremo di organizzare qualcosa.

    • Jacques de Molay on

      Rocco, non so nello specifico cosa Piero abbia avuto da ridere su quel sito, ma sento di dargli assolutamente ragione. Lo stesso articolo che hai postato, infatti, contiene delle assurdità come quando ad esempio viene citata la Humani Generis, cercando di mettere in bocca a Pio XII concetti, riguardo al poligenismo, che non ha mai sostenuto. Nota come venga fomentata la dicotomia scienza-fede, contrapponendo le parole dell’enciclica al darwinismo, eppure la contrapposizione è indebita, non ha senso in principio visto che sono su piani completamente diversi e che il poligenismo a cui fa riferimento Pio XII non è certo quello biologico.

      E poi magari questi sono gli stessi che vanno lamentandosi se la religione viene ritenuta incompatibile con la scienza!

        • ciao Jaques,
          l’articolo mi sembrava semplicemente uno spunto per delle riflessioni su evoluzione, darwinismo e creazionismo. forse ho usato un termine sbagliato dicendo “propagando”, o quantomeno fraintendibile. riflessioni su Sanford, che io non conoscevo, come esempio di “pensiero silenziato”. oppure riflessioni su creazionismo anche in negativo .
          su humani generis pero’ non sono proprio d’accordo… ma non e’ qui che ci dobbiamo confrontare! ma ho visto che tu commenti ache su altri siti e blog che anche io amo frequentare, e quindi spero che avremo la possibilita’ di ridiscutere questo argomento!.

  9. Il Cicap è il corrispondente dell’americano Csicop, fondato da un prestigiatore. E la mentalità da prestigiatori rimane nel fondo.
    Un esempio: ai Colli Albani c’è un tratto di strada, celebre qualche anno fa, che sembra avere una pendenza opposta a quella verso la quale scende un oggetto lasciato a sé stesso (anche un auto in folle). Si tratta con ogni probabilità di un effetto ottico, ma anni or sono si sprecavano le ipotesi paranormali e ufologiche. In ogni caso, alcuni ipotizzavano una deviazione locale del campo gravitazionale terrestre (non so se uso i termini corretti, non sono un fisico).
    Cosa fecero gli Angela padre e figlio? andarono con una livella sul posto per dimostrare e poi strombazzare in trasmissione che si trattava di un effetto ottico. Ma non ci vuol molto a capire che, se ci fosse una deviazione del campo gravitazionale (cosa che io non credo), la livella ne risentirebbe come qualsiasi altro oggetto, essendo appunto basata sulla gravità.
    Ora, possibile che i due non si rendessero conto di un dato così evidente? non penso proprio, riflettendoci un attimo potrebbe capirlo anche un bambino. Secondo me l’importante per loro, in linea con la mentalità del Cicap, era distogliere il maggior numero possibile di persone da un’idea errata, anche utilizzando un effetto di suggestione (come, appunto, fanno i prestigiatori). Perché il loro intento di fondo non è la ricerca della verità senza pregiudizio, ma la diffusione dell’ideologia scientista; che essi – appunto da bravi ideologizzati – ritengono non possa non coincidere con la verità.
    Un’analoga operazione – “si parva licet” – è secondo me alla radice dell’immagine psueudo-sindonica di Garlaschelli. Produrre un’immagine apparentemente simile a quella della Sacra Sindone può servire a distogliere molte persone dall’idea, considerata inaccettabile per motivi di principio, che essa possa essere realmente il Sudario di Cristo. E pazienza se al livello microscopico è completamente diversa: quello che conta è diffondere l’idea.

    • Il caso della lvella non lo conoscevo, certo che invece di promuovere la scienza così si fa l’operazione contraria, proprio come si è fatto con la Sindone.

      Se fossi al CICAP proporrei ad esemio di esaminare e verificare i casi accertati di guarigioni inspiegabili, ce ne sono diversi a Lourdes, e cose del genere.
      Risulta che sia mai stato fatto?

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