Con l’incontro di Verona è partita l’iniziativa del Mendel Day.
Breve cronaca di una giornata di lavoro e amicizia.
Un’analisi tecnica degli argomenti toccati nella giornata di ieri verrà fatta da Leonetto dopo che la registrazione sarà disponibile, quello che invece farò in questo articolo sarà il racconto della giornata inaugurale del Mendel Day, una giornata che dovrà rappresentare un riferimento per quelle che in futuro verranno organizzate in occasione della ricorrenza della presentazione delle scoperte del grande scienziato ceco.
In accordo alla non scientifica, ma spesso valida, legge di Murphy, le cose che possono andare per il verso sbagliato spesso lo fanno, e così per via di un’influenza, Francesco Agnoli, il primo relatore della giornata, è rimasto bloccato a casa. Il problema è stato superato con una sostituzione effettuata all’ultimo minuto, al suo posto è quindi giunta la giovanissima Giulia Tanel, autrice di numerosi e apprezzati articoli sul sito Libertà e Persona di Francesco Agnoli. Giulia con il suo entusiasmo giovanile e la sua preparazione ha svolto egregiamente la prima relazione della giornata nella quale sono stati ricordati i legami tra la nascita della scienza e l’organizzazione monastica che ha custodito le antiche conoscenze e forgiato la cultura europea nei drammatici anni delle invasioni barbariche.
Ma sempre per la già citata legge di Murphy, dopo una decina di minuti dall’inizio della relazione di Giulia Tanel, la connessione internet si è interrotta impedendo così il proseguimento della trasmissione in diretta della giornata su Radio Globe One. Un vero peccato, l’attesa per la giornata era davvero alta e alla radio si registrava un record di contatti online. E così, dopo una rapida consultazione con Salvatore di Radio Globe si è quindi deciso di registrare la conferenza per poi trasmetterla in differita. Poco dopo sono comparsi sul tavolo dei relatori alcuni smartphone generosamente messi a disposizione da alcuni studenti della scuola Le Stimate, con la speranza che la qualità della registrazione fosse buona, in seguito si è saputo che effettivamente la qualità era soddisfacente, ma purtroppo ormai la registrazione della prima relazione era compromessa.
A seguire c’è stato l’intervento di Umberto Fasol che ha ripercorso le tappe del lavoro che ha portato Gregor Mendel a scoprire le leggi della genetica, un lavoro contrassegnato da un rigore metodologico che ancora oggi ha molto da insegnare. A seguire la mia relazione su Lazzaro Spallanzani, preceduta da alcune considerazioni sul’iniziativa del Mendel day.
E infine ha concluso i lavori l’intervento di Mario Gargantini, giornalista scientifico, che ha fatto conoscere a molti il lavoro e la vita di Jérôme Jean Louis Marie Lejeune, anch’esso un esempio di scienziato e di uomo che ha moltissimo da insegnare.
Nonostante si sia trattato di una vera e propria maratona, la sala è rimasta gremita fino alla fine (momento in cui è stata scattata la foto in apertura), tra il pubblico è stata particolarmente gradita la presenza di Giorgio Masiero, fisico e autore importanti articoli, che ringrazio per il sostegno dato.
E ringrazio tutte quelle persone che nonostante le oltre due ore e mezza di conferenza si sono soffermate alla fine per scambiare alcune considerazioni col sottoscritto.
In conclusione è possibile dire che la giornata, nonostante i contrattempi, è andata benissimo, a dimostrazione che quando ci sono le idee forti accompagnate dall’entusiasmo delle persone le iniziative si possono intraprendere con la certezza del successo.
Come preannunciato la registrazione della giornata sarà mandata in onda per una settimana alle 21 su Radio Globe One. Per una probabile trasmissione di sabato alle 12,30 verrà data una comunicazione quanto prima.
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10 commenti
Per favore postate anche qualche video su YouTube; nella speranza di un futuro Mendel Day a Roma, mi accontenterò di quello. Grazie
Se esistono delle riprese decenti…
Nell’articolo viene spiegato che si sono verificati già diversi contrattempi e che abbiamo una registrazione “di fortuna”,uno dei vantaggi legati al fatto che oggi ci sono più cellulari che persone …
Confermo che purtroppo non è stato girato un video, c’erano un paio di telecamere ma erano delle TV locali per dei servizi.
Per il futuro vedremo di organizzarci.
A Roma certamente si farà, ma quest’anno la concomitanza con le elezioni ha creato molti problemi di programmazione per la disponibilità di strutture adeguate.
Bene, dunque quando lo faremo a Roma avrò il piacere di fare la sua conoscenza!
Sono io che devo ringraziare Pennetta e gli altri organizzatori per avermi dato la possibilità di assistere ad un evento di tale portata. E’ stato di altissimo spessore scientifico, epistemologico, storico e culturale. In particolare, segnalo a chi avrà la possibilità di ascoltarne la registrazione, gli interventi di Fasol (su Mendel) e di Pennetta (su Spallanzani).
Che differenza, ragazzi, tra la vera divulgazione scientifica e l’ideologia militante/ignorante!
Carissimo Giorgio, grazie anche per questo tuo commento, comunque, interpretando il pensiero di molti posso dire che in futuro contiamo anche su una tua relazione all’interno di un Mendel Day…
Masiero(il Prof.Masiero)è essenziale per un prolungato successo dei Mendel-Spallanzani Day.
Dai che meraviglia, una boccata d’aria pura e di speranza…ci vuole !
Caro Alessandro, quel che ho detto a Giorgio su una presenza in future giornate vale anche per te!
Caro prof. Pennetta, spero che, prima del prossimo Mendel day, ci sia qualche altro convegno durante il quale potrò finalmente conoscerla di persona.
Nel frattempo, continuerò a seguire le vostre meritevole iniziative tramite il web.
Di nuovo grazie!
Se come ricordo lei è di Roma potrebbe certamente esserci qualche occasione.
Spero a presto!