La “Tavola Alta” della dining hall dell’Exeter College, Oxford.
La “Tavola Alta” dell’evoluzione, con questo termine Niles Eldredge indicava il luogo dove sono ammessi a parlare solo i professori, coloro che hanno i titoli per farlo.
E allora anche noi istituiamo una “Tavola Alta”.
Nel suo bellissimo libro “Ripensare Darwin. Il dibattito alla tavola alta dell’evoluzione” del 1995, il paleontologo Niles Eldredge lamentava l’esclusione delle voci di dissenso all’interno del panorama scientifico sull’evoluzione. Per farlo proponeva la metafora della “Tavola Alta”, cioè della tavola dove nelle mense delle università inglesi possono sedere solo i professori. Per Eldredge la situazione era proprio quella, chi non era d’accordo con la Sintesi moderna del darwinismo, anche se titolato a farlo, veniva escluso dal dibattito come se si fosse trattato di uno studente impertinente e anche un po’ presuntuoso.
E così, volendo parlare di evoluzione tra persone competenti, noi abbiamo pensato di istituire una nostra “Tavola Alta” che sarà ospitata nello spazio di Critica Scientifica.
Ma qualche differenza rispetto a quella delle università inglesi esiste, la nostra Tavola non nasce per escludere ma per accogliere. Mentre quella originale nasce per ospitare i discorsi dei professori che non vogliono essere disturbati da domande fastidiose, la nostra nasce come punto di ritrovo di quelli che essendosi accorti che “il Re è nudo”, non hanno voglia di stare a tessere le lodi di un “vestito” che tutti dicono di vedere ma che in realtà non c’è.
Si tratta di una Tavola Alta ma che non vuole essere “altezzosa”, che è “Alta” non perché ci si senta superiori, ma perché vuole essere visibile a tutti, di una Tavola che, avendo tra i suoi frequentatori due romani come il sottoscritto e Alessandro Giuliani, somiglia ad una di quelle tavolate all’aperto che si incontrano davanti alle trattorie nei vicoli trasteverini, ad uno di quei posti dove si parla tra amici ma si è pronti a rispondere alle obiezioni di qualcuno che passando di là si metta ad ascoltare.
Questa Tavola dunque è adesso disponibile, come abbiamo detto i convitati sono coloro che non vogliono limitarsi a ripetere che “il Re è nudo”, ma che vogliono iniziare a discutere di dare finalmente un vero vestito al “Re”, i discorsi che ospiterà saranno quindi dedicati ad iniziare a definire quali saranno le caratteristiche di quel vestito, si parlerà di quella che altre volte abbiamo definito la “pars construens” della teoria.
Con l’augurio che la tavolata diventi sempre più nutrita, e che i “passanti” incuriositi diventino sempre più numerosi.
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23 commenti
Bè i contenuti sono ottimi e così l’impostazione metodologica, quanto alla vesta grafica, se devo dire la verità, la preferivo prima, qui a mio gusto c’è un pò troppo scuro (il blu su nero del titolo ‘critica scientifica’ lo trovo un pò lugubre e così i caratteri tipo film di fantascienza anni 70..), troppo nero, poi caratteri troppo piccoli dei messaggi di commento…
Un abbraccio
Sandro
Che vuoi farci, in questo momento è di moda lo “scuro”, nel cinema è tutto un pullulare di cavalieri oscuri e vampiri… 🙂
Tavola alta, tavola bassa…vabbe’…
MA QUANNO SE MAGNA???
😀
P.S.: concordo col prof. Giuliani: i colori danno l’idea di una plancia elettronica di un film di fantascienza anni ’70.
“Tavola alta, tavola bassa…vabbe’…
MA QUANNO SE MAGNA???
😀 😀
Ottima iniziativa, Professore. Sarà un’importante occasione di dialogo e di confronto, elementi fondamentali soprattutto quando si parla di Scienza.
Saluti.
Nicola
Buongiorno Nicola e benvenuto,
mi fa piacere poter contare sul suo contributo.
Come giustamente sottolinea sarà un’occasione di dialogo e confronto.
La Tavola adesso c’è, le “sedie” sono disponibili, per il dialogo e il confronto bisogna però che su quelle sedie si segga qualcuno che vuole confrontarsi.
E questo non dipende da noi.
Bellissima Iniziativa.
Formidabile Idea.
Ma vediamo chi si fermerà(con i requisiti previsti)alla Tavola Alta.
Già, come dicevo sopra, adesso qualcuno con i requisiti dovrebbe farsi avanti.
Auguri! 🙂
Grazie!
Ma non si possono scorrere gli articoli all’indietro!
Il solito Antonio72 ha detto la sua delle 15:52
http://www.uccronline.it/2012/09/12/lenigma-della-sfinge-e-il-continuum-dellesistenza-umana/#comment-87179
e volevo rifilargli sotto il naso l’articolo di Pennetta che confutava la sua prima affermazione, ma mi sono dovuto accontentare di Topolino!
Come si fa a scorrere a ritroso TUTTI gli articoli e non solo gli ultimi 10?
Forse Antonio è regredito allo stadio fetale. Pardon, allo stadio di rettile, forse addirittura anfibio.
o forse allo stadio di troll!
E non si possono neppure leggere i commenti dei vecchi articoli!
ad ogni modo:
http://www.enzopennetta.it/wordpress/2012/05/arriva-il-pollosauro/
http://www.enzopennetta.it/wordpress/2011/11/cassano-vs-haeckel/
http://www.enzopennetta.it/wordpress/2011/11/il-papa-le-staminali-e-levoluzione/
http://i42.tinypic.com/24b69i1.jpg
http://i39.tinypic.com/2d6mgrt.jpg
http://i41.tinypic.com/35hkydw.jpg)
http://i42.tinypic.com/jsyhi1.jpg
ad ogni modo si i commenti non si leggono.
Queste cose magari risulta meglio discuterle anzi qua però:
http://www.enzopennetta.it/wordpress/2012/09/il-nuovo-sito-di-cs-analisi-e-prospettive/
P.S:
Ma poi Piero..Antonio72…Antonio72…non so sotto a che sostanze fosse sotto Daphnos che scrisse che una certa cultura ce l’ha(scherzo Daphnos eh..però dai..)forse è cultirista,non lo so,ma per il resto..c’è più soddisfazione a parlare con bruco mela dei lunapark..
vedi cosa succedere a leggere Focus?
😀
Mah..io ogni tanto lo leggo e ogni tanto guardo anche il canale del dt…più per curiosità che altro..è qualcosa che ad ogni modo,quella di Haeckel,si diffonde assai più dal basso e in modo assai più ampio,Floriano Papi,zoologo,docente toscano con centinaia di pubblicazioni scientifiche,Medaglia d’oro ai Benemeriti della Scienza e della Cultura,scrive:
“E cosa ci dice il biologo delle varie tappe dello sviluppo dell’uovo, del preembrione e poi dell’embrione? Ci dice quello che ci hanno insegnato Ernst Haeckel, lo zoologo tedesco grande diffusore delle idee di Darwin, e altri zoologi, soprattutto embriologi comparati, che fecero notare che lo sviluppo embrionale all’incirca ripercorre, riassumendole, le tappe dell’evoluzione”
Al di là dei vari topolino,pollosauro etc..
Ed anche Pikaia mostra “impunemente”:
http://www.pikaia.eu/EasyNe2/Notizie/La_rivincita_della_ricapitolazione.aspx
http://www.pikaia.eu/EasyNe2/Notizie/Esiste_realmente_una_distinzione_tra_microevoluzione_e_macroevoluzione.aspx
Queste sono quelle cose che fanno capire perfettamente che il neodarwinismo non è al tramonto,non cade ne è in dirittura di cadere,lo scoppiare che palmarini pensa sia l’esito dell’ingrossare la teoria ,nel tentativo di salvarla,fino appunto a farla scoppiare,sembra qualcosa che non si possa realizzare..
Sul piano scientifico le cose stan diversamente,non è neanche scienza il neodarwinismo,manca di corroborazioni e di criterio di falsificabilità,e le baggianate di Haeckel sono baggianate,specialmente con la strumentazione di cui si dispone oggi,delle scoperte fatte da quando Haeckel la formulò e dalla scoperta del dna..
Ma è chiaro che Haeckel non si vuole abbandonare:
come scrive quel “new-ager” di Giorgio Tarditi Spagnoli:
“LA prova della realtà dell’evoluzione aveva una sola parola: ricapitolazione”
E’ osservando queste cose che l’idea di vedere gremita quella Tavola Alta diventa simile a quella di ricreare la tavola rotonda con tutti i cavalieri e excalibur….
http://www.enzopennetta.it/wordpress/2012/08/corte-europea-e-legge-40-chi-tutela-i-diritti-umani/
http://www.enzopennetta.it/wordpress/2012/04/la-reale-natura-del-problema-%E2%80%98neo-darwinismo%E2%80%99/
e commenti
A Leonetto ed al Prof.Forastiere non mancano certo i requisiti previsti onde poter partecipare alla Tavola Alta.
Prof.Masiero,Prof.Giuliani,Prof.Pennetta…..ed altri.
Certo è che l’assenza delle meglio teste del Mondo Cattolico,per una sana analisi dell’Evoluzionismo,è veramente disarmante.
Il timore di perdere fedeli “amanti la scienza”rende il cattolicesimo sempre più debole (anche se alcune ricerche sociologiche vorrebbero dimostrare il contrario).
ps.specialmente su Avvenire si possono comunque leggere varii articoli critici nei confronti dell’evoluzionismo.
Ottimo quotidiano!
Quotidiano destinato in gran parte a Sacerdoti ed al Mondo Eclesiale.Credo che sia letto(quotidianamente)da non più di 200-400 mila(max)lettori.A fronte ad una popolazione di quasi 60 milioni di abitanti.
eeeehiiii….
Qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Avvenire
parla di 88.000
Quindi lo leggeranno si’ e no 50.000 persone.
Eh no “stò”..a me mancano di certo..ed è normale sia così,però sia Enzo che Giuliani,sia il proff.Masiero,ma anche il proff.Forastiere li hanno certamente.
Se ne arriveranno di nuovi ben sia..ovviamente l’idea è lanciata,l’informazione relativa verrà fornita e la porta sarà aperta..
Io ho detto la mia sulla Tavola Alta,non so se e sotto quali condizioni il neodarwinismo possa realmente cadere ai fatti,ma so che la pars destruens su esso è certamente qualcosa di utile alla scienza.
Piero volevo essere ottimista!Più per loro che per me(ed altri).
Leonetto candidato alla Tavola Alta.
A furor di Popolo.
Ps.: stò mi piace un sacco.