n°16 – Tranquilli… la benzina si farà con gli alligatori!

0

Un alligatore visibilmente preoccupato per la notizia

 

La notizia era nell’aria, dopo il grande “successo” della benzina ricavata dalle alghe, e utilizzata dagli U.S. Marines al vantaggiosissimo costo di 424 dollari al gallone, (cioè allo straordinario prezzo di 111,87 dollari al litro!), molte delle migliori menti, da Craig Venter a Bill Gates, a quelli della NASA, si sono messe in moto per buttarsi nell’affare, vedi il Corriere della Sera del 2 agosto 2010(Il biodiesel delle alghe non è così verde come si pensa).


Ma in attesa di migliorare il rendimento delle alghe, e poiché notoriamente gli alligatori sono una delle risorse più abbondanti del pianeta (e oltretutto non sappiamo proprio come liberarci della loro ingombrante presenza nelle nostre campagne)  Rakesh Bajpai, professore di ingegneria chimica all’Univiersità della Louisiana Lafayette, e colleghi ci hanno fornito finalmente una soluzione che permetterà di trasformare i simpatici rettili in benzina.

La notizia è stata riportata, ancora una volta, sulle aggiornatissime colonne del Corriere della Sera del 30 agosto 2011: Biodisel dal grasso di alligatori.

In realtà non facciamo in tempo a tirare un sospiro di sollievo per la fine della crisi energetica, che, in un succedersi di buone notizie, scopriamo di poter fare affidamento anche sul grasso di pollo: Gli aerei voleranno con il grasso di pollo (6 maggio 2011).

Il 2011 sembra proprio essere l’anno della benzina dal grasso…

Ma, mentre ci crogioliamo in queste rassicuranti notizie, un dubbio si insinua riempiendoci di apprensione: non è che toglieranno dalla circolazine anche il salame corallino, le salsicce e la mortadella per poter fare la benzina con il grasso di maiale?

 

 

Share.

Laureato in Biologia e in Farmacia, docente di scienze naturali Nel 2011 ha pubblicato "Inchiesta sul darwinismo", nel 2016 "L'ultimo uomo" e nel 2020 "Il Quarto Dominio".

Comments are closed.

Exit mobile version